Alyson Noël – Libri
In questo gioco è lui che detta le regole, e io semplicemente un pedina tra le sue mani.
In questo gioco è lui che detta le regole, e io semplicemente un pedina tra le sue mani.
I suoi occhi sono chiusi. Come se si riposasse da una ferita senza fine. Quando lui dorme dimentico il colore dei suoi occhi ed a quel punto capisco che non è il suo viso l’ostacolo che ci impedisce di amarci, no, non il suo viso, no. Lo scopro grazie a lui.
La vita è come un libro: ogni giorno è una pagina, ogni passo è una riga.
Credo che l’unico reale difetto sia considerare un difetto le caratteristiche altrui.
Non c’è notte di luna in cui negli animi malvagi le idee perverse non s’aggroviglino come nidiate di serpenti, e in cui negli animi caritatevoli non sboccino gigli di rinuncia e dedizione…
In un mondo minacciato, la letteratura dovrebbe essere una guida, non un rifugio.
La libertà uno se la deve guadagnare e difendere. La felicità no, quella è un regalo, non dipende se uno fa bene il portiere e para i rigori. La felicità: come mai mi permettevo di nominarla senza conoscerla? Suonava svergognata in bocca a me, come quando uno si vanta di conoscere una celebrità e la chiama col suo nome, dice Marcello, per indicare Mastroianni.