Ambrogio Bazzero – Anima
L’anima precorre tempo e spazio, e non è come l’occhio, che crede cominci il cielo dove comincia l’orizzonte.
L’anima precorre tempo e spazio, e non è come l’occhio, che crede cominci il cielo dove comincia l’orizzonte.
Gli sguardi che toccano l’anima hanno gli occhi che ardono di dolore.
Forse la nostra anima si nasconde nel nostro Nulla ed è per questo che donando…
L’anima, senza occhi per vedere e bocca per parlare, ma capace di volare, in mondi infiniti e sconosciuti e di penetrare in cuori perduti.
Un uomo che rifiuta le frittelle di mele non può avere un’anima pura.
Entro ed esco dal mio corpo di continuo. Massimizzo le mie giornate cercando di mangiarmi…
Guardo tra le pieghe dell’anima e ti ritrovo incastrato.
Gli sguardi che toccano l’anima hanno gli occhi che ardono di dolore.
Forse la nostra anima si nasconde nel nostro Nulla ed è per questo che donando…
L’anima, senza occhi per vedere e bocca per parlare, ma capace di volare, in mondi infiniti e sconosciuti e di penetrare in cuori perduti.
Un uomo che rifiuta le frittelle di mele non può avere un’anima pura.
Entro ed esco dal mio corpo di continuo. Massimizzo le mie giornate cercando di mangiarmi…
Guardo tra le pieghe dell’anima e ti ritrovo incastrato.
Gli sguardi che toccano l’anima hanno gli occhi che ardono di dolore.
Forse la nostra anima si nasconde nel nostro Nulla ed è per questo che donando…
L’anima, senza occhi per vedere e bocca per parlare, ma capace di volare, in mondi infiniti e sconosciuti e di penetrare in cuori perduti.
Un uomo che rifiuta le frittelle di mele non può avere un’anima pura.
Entro ed esco dal mio corpo di continuo. Massimizzo le mie giornate cercando di mangiarmi…
Guardo tra le pieghe dell’anima e ti ritrovo incastrato.