Amedeo Serino – Progresso
La rivoluzione non ha verbo, ma fatti.
La rivoluzione non ha verbo, ma fatti.
Tutta la religione della spontaneità, della libertà, della creatività, della sessualità gronda del peso del produttivismo; anche le funzioni vitali si presentano immediatamente come funzioni del sistema economico. La stessa nudità del corpo, che pretende di essere emancipata e progressista, lungi dal trovare la naturalezza al di là degli abiti, dei tabù, della moda, passa accanto al corpo come equivalente universale dello spettacolo delle merci, per scrivere i suoi segni univoci, che si evidenziano nel linguaggio dei bisogni indotti e dei desideri manipolati.
[La più grande impresa tecnologica del XX secolo sarebbe] catturare una mosca sulla Luna. Perché i problemi ausiliari che sarebbe necessario risolvere per poter raggiungere un tale risultato richiedono la soluzione di quasi tutti i problemi materiali dell’umanità.
Il vero incantesimo che salva dal tempo e dal dolore è l’inconsapevolezza.
Patetica eppure grandiosa è la capacità dell’essere umano di credere nel futuro nonostante l’amarezza e la piccolezza del suo destino.
Sulle soglie del bosco, la gallina ha fatto l’uovo. Taci, lo cova il piccione l’uovo di colombo.
Se fai del male alle forme di vita inverti il processo di ringiovanimento.