Amharref Walid – Vita
Siamo in una gabbia dove la luce non arriva mai, ma ogni tanto qualcuno ci viene a trovare con una candela in mano per dare luce alla nostra vita, ma quando finisce questa candela tutto può tornare come prima.
Siamo in una gabbia dove la luce non arriva mai, ma ogni tanto qualcuno ci viene a trovare con una candela in mano per dare luce alla nostra vita, ma quando finisce questa candela tutto può tornare come prima.
Le guerre non sono forse un periodo di tregua tra una “pace” e l’altra? Viviamo in un mondo dove la carità ha un prezzo, l’aiuto diventa un debito, il rispetto dei diritti umani una farsa sarcastica e la bontà sempre più spesso, un atto di generosa compassione verso se stessi.
Meravigliarsi ogni giorno: è questa la virtù di chi apprezza la vita e conosce il significato della parola felicità.
C’è un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci. Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare.
Nei momenti più bui, nei momenti più tristi, in quelli più difficoltosi… guardiamo in alto. C’è una strada in salita, la più bella di tutte.
Nel mettersi in Osservazione l’essere mortale si distingue, abitando il suo vivere da Uomo.
La vita è come una bella donna, prima ti seduce poi alla fine ti abbandona.
Le guerre non sono forse un periodo di tregua tra una “pace” e l’altra? Viviamo in un mondo dove la carità ha un prezzo, l’aiuto diventa un debito, il rispetto dei diritti umani una farsa sarcastica e la bontà sempre più spesso, un atto di generosa compassione verso se stessi.
Meravigliarsi ogni giorno: è questa la virtù di chi apprezza la vita e conosce il significato della parola felicità.
C’è un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci. Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare.
Nei momenti più bui, nei momenti più tristi, in quelli più difficoltosi… guardiamo in alto. C’è una strada in salita, la più bella di tutte.
Nel mettersi in Osservazione l’essere mortale si distingue, abitando il suo vivere da Uomo.
La vita è come una bella donna, prima ti seduce poi alla fine ti abbandona.
Le guerre non sono forse un periodo di tregua tra una “pace” e l’altra? Viviamo in un mondo dove la carità ha un prezzo, l’aiuto diventa un debito, il rispetto dei diritti umani una farsa sarcastica e la bontà sempre più spesso, un atto di generosa compassione verso se stessi.
Meravigliarsi ogni giorno: è questa la virtù di chi apprezza la vita e conosce il significato della parola felicità.
C’è un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci. Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare.
Nei momenti più bui, nei momenti più tristi, in quelli più difficoltosi… guardiamo in alto. C’è una strada in salita, la più bella di tutte.
Nel mettersi in Osservazione l’essere mortale si distingue, abitando il suo vivere da Uomo.
La vita è come una bella donna, prima ti seduce poi alla fine ti abbandona.