Francesco Alberoni – Amico
La molecola dell’amicizia è l’incontro e l’amicizia è una filigrana di incontri con la stessa persona.
La molecola dell’amicizia è l’incontro e l’amicizia è una filigrana di incontri con la stessa persona.
L’amico c’è!
E’ nella solitudine che ci si rende conto di chi ti vuole bene, di chi è o vuol rimanere il tuo sincero amico, di chi ti ha raccontato falsità o verità. Chi veramente è tuo amico e ti vuole bene ti rimarrà vicino quando ti fa un elogio come anche ti fa una critica perchè il segreto rimarrà sempre quello di parlarsi e confrontarsi con sincerità…
Sentire nel cuore l’amore di chi ti vuol bene equivale a tenere il mondo fra le mani, ovunque ti giri, c’è un sorriso che ti risolleva l’anima, uno sguardo che ti accoglie, una parola che risveglia la voglia di andare avanti.
Fà sempre che ciò che dici sia costruttivo, e non distruttivo. Allora anche il litigio ti potrà aiutare, per una volta…
La gioia condivisa,è una doppia gioiail dolore condiviso,è dolore dimezzatoquesto è il potere di un amicoo di un’amica.
Non si può apprezzare la gioia se prima non si ha sofferto, come non si può conoscere la sofferenza senza prima aver provato la gioia.
Un amico vero non ti racconta bugie,con la scusa di non farti star male.Un vero amico dice sempre la verità,in tutte le occasioni.Poi, assecondo le circostanze,prende parte al tuo dolore…
C’è chi dice di avere un’infinità di amici (finti?).C’è chi spera di conoscerne uno (vero!).Io spero…
A volte mi piacerebbe poterti chiamare migliore amico. Si. Non e una parola che rafforza un rapporto, ma lo fa l’orgoglio con la quale si pronuncia. “E lui chi è?” “È il mio migliore amico!” Pronunciarlo perché sono fiero che tu lo sia, fiero di esserlo. Lo direi perché sono orgoglioso di questo. Perché sei una delle persone più importanti della mia vita. A volte andrei proprio in giro ad urlarlo “sai sono il suo migliore amico!”, facendomi dare del pazzo, ma almeno convincendomi che così è. Che io e te siamo unici. Si, migliori amici. Io lo pronuncerei e tu?
L’amico è uno che sa tutto di te e ti ama lo stesso.
Tutti sentono quello che dici… Ma i migliori amici sentono anche quello che non dici.
È amico colui che ascolta con intelligenza le tue parole e non le rimescola a caso formando pensieri che non hai mai concepito.
C’era nebbia tra di noi, una nebbia tale che m’impediva di vedere il tuo volto, benché tu non fossi molto distante da me, ma per fortuna la nebbia non dura in eterno, e quando quest’ultima cominciava a diradarsi, uno squarcio di sole illumina il tuo volto, nei meandri dei miei pensieri sparsi, si accendeva il seme della speranza, la speranza che tra di noi potesse germogliare una bella e sana amicizia, quell’amicizia che dura all’infinito e non si dirada come la nebbia.
L’inimicizia è il rapporto che più va coltivato.
Apprezzo l’idea di non essere il vestito della domenica, ma a volte è tardi per tornare a indossarmi… a volte si è pure ridicoli con l’abito “bello”.
-Sai, a volte penso a come siamo diventati amici.-Si? E a cosa pensi?-Penso a come tutto è nato cosi, con una semplice risata e uno scambio di battute. E adesso siamo qui, a berci una birra, a raccontarci ogni nostra storia e ogni nostra vicenda. Siamo qui, nell’attesa di niente, e nella speranza del mai.-Si. Tutto è andato cosi velocemente, che sembrano passati anni da quando ti conosco. Ti vedo come se non fossi per niente estraneo, e ti ascolto come se fosse così scontato farlo. Passeranno anni, ma nella mia mente tutto rimarrà cosi.-Ogni persona che incontreremo, ogni famiglia che ci costruiremo, ogni vita che intraprenderemo, finiremo qui. A berci una birra fianco a fianco, a ridere e a raccontarci le nostre solite cose.-Promesso?-Promesso.