Chiara Micellone – Amico
Ci sarò oltre ai piccoli screzi, perché un amico è molto di più.
Ci sarò oltre ai piccoli screzi, perché un amico è molto di più.
Il vero amico è il luogo dove trova pace questo tuo cuore.
L’amico è una voce silenziosa che corregge i tuoi errori.
Più si va avanti, più aumentano i conoscenti e diminuiscono gli amici.
A volte si deve scegliere, anche a costo di vedere sangue, anche a costo di raccogliere cenere. A volte non si può restare a guardare, bisogna scendere in pista e fare a botte per la verità. A volte per un amico bisogna esserci: non si può vivere da spettatori al suo massacro. Per un amico sì è, con l’anima. Con il cuore, ed anche quando le distanze impediscono di esserci troviamo il modo “di esserci”.
Un amico è quello che scende in campo con te, sempre, anche a costo trovarsi pieno di lividi e schegge nel cuore.
Amico non è chi non sopportando il tuo dolore decide di andarsene, amico è chi resta perché non ti confonde con i tuoi problemi. Sa che oltre le lamentele, oltre alla sofferenza c’è volontà e coraggio: un amico crede in te, sempre e comunque.
Amico mio si dice con troppa facilità, si dice spesso dopo un abbraccio, dopo qualche caffè bevuto insieme, dopo un attimo che credi sia stato di lealtà. Poi passa il tempo e quell’abbraccio si fa sempre più freddo, il caffè lascia un sapore amaro. Sì, amico è una parola impegnativa, è un patto che si firma con l’anima, un impegno d’affetto sincero, un vissuto che dura più “di un attimo”.
Sarà che io do un certo valore all’amicizia, sarà che non sopporto la cattiveria del falso, sarà che preferisco restare da sola piuttosto che in compagnia dell’ipocrisia, sarà che la parola amico ha un significato consistente per me, ma non sopporto quelli che con ipocrisia fingono di volerti bene, accarezzandoti con la mano destra mentre con la sinistra ti stanno pugnalando. Non sopporto quelli che alla fine di un’amicizia “sparlano” sperando di colpirti nell’animo e quello che sopporto ancora meno, è lo stupore di cui si vestono quando decidi di andartene, pur sapendo che era inevitabile dopo tanto sangue. E magari hanno anche il coraggio di chiamarti “amico mio”.
Amo le persone semplici, le persone umili, quelle persone che quando fanno qualcosa lo fanno con il cuore, quelle persone che gioiscono della felicità altrui, quelle che piangono dei dolori altrui. Quelle persone che si offrono senza interesse, che ci sono sempre. Quelle persone che quando fanno un piccolo gesto ti provocano veri brividi di commozione, perché lo vedi, lo senti che sono sincere. Se hai la fortuna di incontrare persone così, tienile strette… non capita spesso di incontrare angeli senza ali.
Saper ascoltare vuol dire guardare l’amico negli occhi e vivere le sue stesse sensazioni.
L’amico è un essere che ti dona un avere infinito.
Se non ti fa sentire bene, non è un bene.
Ci sono amici che non ti abbandonano mai perché abitano dentro te, all’interno del tuo cuore.
Sai, per stare bene non occorre tanto. Bisogna avere al proprio fianco persone che ci comprendono. Persone che hanno bisogno di noi per essere felici!
Un caffè in compagnia, resta sempre uno dei momenti più belli da passare con qualcuno.
Un amico è colui che capisce i tuoi silenzi. Capisce quando hai bisogno della sua mano sulla tua spalla. Capisce qualsiasi cosa, e ti sostiene, ti rimprovera ti ascolta, ma soprattutto, non ti critica. Un vero amico è tutto ciò.