Amos Bronson Alcott – Libri
Un buon libro è quello che viene aperto con trepidazione e chiuso con profitto.
Un buon libro è quello che viene aperto con trepidazione e chiuso con profitto.
Sapevo che sarebbe finita, ma fa male lo stesso.
Un racconto, mi aveva detto un giorno Julian, è la lettera che un autore scrive a se stesso per mettere a nudo la propria anima.
Lui andò a ovest, e io a est. La cosa, detta così, può sembrare divertente. In realtà vissi il dilemma di non saper dare un senso né alla sua mancanza né alla sua presenza. Ero malata, come tante altre persone che non sanno d’esserlo, e pensano che al mondo si esista per soffrire, essere stupidi, o lottare per una causa, o rimbecillirsi di lavoro.
“Tutte le cose servono il re, lo sai”. Le dita raccapriccianti lo accarezzarono di nuovo. “Tutte le cose servono il Vettore”, lo corresse Ted in tono asciutto di rimprovero. La sua voce da insegnante. “Non per molto ancora”, obiettò l’uomo basso e rise. I suoi versi liquefecero le viscere di Bobby.
Mi opposi baciandola, volevo sommergerla di baci, sulle guancie, sulle labbra: “No lo capisco fin troppo bene” sussurrò alle mie labbra che baciavano le sue.
Qualche volta, quando la gente rimane sola, fa cose che poi rimpiange.