Amos Zangrandi – Stati d’Animo
Io sono il greto del fiume.
Io sono il greto del fiume.
Ci sarà sempre una lacrima pronta a solcare il nostro viso, e noi, eterni sognatori, l’asciugheremo sempre sperando tempi migliori.
Quando vivi solo, cammini solo, sempre solo, va a finire che poi diventa la tua compagna preferita la solitudine.
Esiste uno stato d’animo che risiede dentro ognuno di noi, nessuno sa come si chiama ma sta nel bel mezzo fra la felicità e la tristezza. Viene fuori raramente, in pochissime situazioni. Per esempio quando stiamo piangendo ma qualcuno è in grado di farci ridere nonostante il brutto momento. Noi continuiamo a piangere ma le lacrime si trasformano stavolta in lacrime di gioia e non riusciamo a smettere. È una sensazione bellissima, sublime! Addirittura superiore alla felicità vera e propria.
Io vedevo i tuoi occhi, il tuo viso. Sentivo. Ma non la tua voce. Ascoltavo le nostre emozioni.
A volte siamo così stupidi da non notare neanche la nostra stupidità…
Vorrei essere giudicato come un animale! Seppur irrazionale e scialbo, seguirà il suo istinto, e tutto questo verrà giudicato dalla massa con la frase: “è un animale, e gli animali sono irrazionali”.