Analìa Scarpone – Vita
Siamo tutti appesi ad un filo l’importante è mantenere l’equilibrio cercando di fare di oggi il meglio. Una lacrima può farci cadere, un sorriso può farci volare.
Siamo tutti appesi ad un filo l’importante è mantenere l’equilibrio cercando di fare di oggi il meglio. Una lacrima può farci cadere, un sorriso può farci volare.
La clausola della vita è nella sua terminazione.
La vita è tutto ciò che ci circonda sia nel bene che nel male, ma allo stesso tempo essa è piena sia di sofferenze che di felicità, ma ciò che più conta è viverla.
Il razzista, quando colpisce un uomo, colpisce te, colpisce me, colpisce se stesso.
Gli hanno pestato i piedi una prima volta, avrà pensato: disattenzione. Gli hanno pestato i piedi per la seconda volta, ha sussurrato: può succedere. È successo una terza volta, ha esclamato: c’è qualcosa di strano. Quindi, quattro, cinque, sei volte. Ora non va più bene! Sono usciti i lividi, il dolore non è poco. Adesso direi che sono un tantino “incazzato”!
Non pensare che perché sorrido tutto vada bene, anch’io come molti o praticamente tutti ho le mie paure, i miei problemi e i miei dolori. Ho costruito poco a poco una corazza attorno al cuore, un muro di fronte ai miei occhi e un velo di insensibilità nella mia anima. Voglio impedire che chi si avvicina possa ancora una volta farmi male, ferirmi e deludermi. A poco è servito, perché quando ti affezioni a qualcuno e decidi di dargli fiducia le tue difese si abbassano e se quel qualcuno non è sincero sarai ferito e deluso ancora… e ancora.
Sono qui in piedi ancorata alla terra, con i mano i sogni da dover realizzare. Mi destreggio, tra pianti e gioie, tra lacrime e sorrisi, tra paure e voglia di farcela. Non mollo. Sono come un fiume in piena, urto e spazzo ciò che mi ostacola, ciò che mi obbliga a rimanere dove non voglio essere. Temeraria non perdo la fiducia anzi la concilio con la mia speranza e vado avanti.