Anastasio Alberto Ballestrero – Religione
Quando si possiede poco, si apprezza di più quel poco che si ha.
Quando si possiede poco, si apprezza di più quel poco che si ha.
Fede e amore ti condurranno per vie a te ignote al nascondiglio di Dio.
Caro Gesù Bambino,avevo impugnato penna e calamaio per scriverti la letterina di Natale con anticipo avendo da porti un paio di quesiti sperando nel regalo di Tue risposte.Lo farò più tardi, un lampo nei pensieri e vorrei io darti un consiglio.Tu certamente conosci il documento “Crimen Sollicitationis” redatto l’anno della mia nascita (1962)Che per vent’anni il capo della direttiva fu il capo odierno della Tua chiesa e nel 2001 ha emesso un secondo documento che non rinnova per nulla il primo, anzi.Caro Gesù quindi non essendomi mai fidato dei tedeschi per lo più se confinanti con l’Austria, mi permetto di consigliarti d’indossare mutandine di latta nella mangiatoia.
Se è tanto grande il tuo desiderio di avvicinarti a Dio, allora muori.
Ogni cosa proclama l’esistenza di Dio, è vero, ma tutte le religioni sono figlie dell’uomo.
La preghiera non è una poesia che reciti a tuo padre, ma è un modo per chiedere perdono dei tuo peccati.
Non esiste una divinità più “vera” delle altre; l’unica differenza tra Dio, Amon-Ra e l’Invisibile Unicorno Rosa, consiste nell’indottrinamento impartito ai membri dei rispettivi culti.