Anatole France – Poesia
La poesia dev’essere la naturale effusione dell’anima nostra.
La poesia dev’essere la naturale effusione dell’anima nostra.
Non chiedermi come prende forma una poesia, io, io scrivo quel che tormenta l’anima, scrivo di quel sordo battito del cuore troppo stanco, e di quei frammenti d’anima che. Puntualmente perdo per strada!
Niente può essere inutile a un poeta.
Che una poesia sia intraducibile è la prova che il suo autore ha fatto centro.
Dei nuovi poeti: è così raro che un uomo afferri se all’orizzonte sia una finestra d’ufficio a brillare, o se lì stia per sorgere un grande corpo celeste. (E quando quest’ultimo poi orbita in alto, essi riposano nelle loro alcove coperte, e rantolano, e sognano dei grassi zamponi delle segretarie; o che non hanno superato gli esami di maturità): per chi scrivono di fatto i poeti? Per l’unico loro simile su centomila? (Perché anche quei pochi su diecimila, che potrebbero semmai essere interessati, i contemporanei non li scoprono affatto, e sono fermi nel migliore dei casi a Stifter). – Noo!: io scrittore mai!
Quando scrivo, metto su carta il mio cuore. E il mio cuore non può mica piacere a tutti.
La vita non è un errore. La vita senza musica, senza poesia, senza amore, questo puoi chiamarlo errore.