Anatole France – Tempi Moderni
L’opinione pubblica per molte persone è solo una scusa per non averne una propria.
L’opinione pubblica per molte persone è solo una scusa per non averne una propria.
Ognuno di noi, con la complicità di un sistema istituzionale in gran parte sbagliato, tende a soddisfare il proprio “particulare”, salvo poi indignarsi quando vede l’effetto della sommatoria di tutti gli egoismi individuali.
Migliaia di uomini in tutto il mondo combattono per diverse ragioni, senza sapere che anche la possibilità della sconfitta, se soltanto può assumere il carattere del martirio, diviene gloria e conquista. Gli uomini sconfitti in una lotta solitaria per qualcosa in cui essi credono prendono su di sé volontariamente il carico del martirio come amara ricompensa della loro solitudine. Ma disgraziatamente sono assai pochi coloro la cui resistenza fisica può andare di pari passo con la forza della loro determinazione.
Per qualche strana ragione il nostro lato selvaggio, che ci permetteva di sopravvivere tra gli altri esseri viventi e di cacciare, si sta sempre più rivoltando contro di noi a tal punto che più ci civilizziamo e più infieriamo contro i nostri simili, come facevamo un tempo con le nostre prede.
Gli uomini si dividono in pezzi di carbone e diamanti; e grazie a Dio se ne trovano molti dei primi e pochi dei secondi.
Benché siamo sette miliardi di persone sulla terra, è pur vero che nemmeno la metà ragiona con la propria testa, e forse solo poche decine di persone hanno il privilegio e la convenienza di farci pensare come loro!Insomma su miliardi di cervelli la maggioranza non ragiona con la testa propria!
E la crisi in Italia continua a mordere senza pietà; intanto che i nostri politici si incolpano a vicenda, aumentano i suicidi di coloro che vedono calare su di loro la mannaia dello Stato. Ancora niente luce in fondo al tunnel della crisi. Per dirla con i nostri amici teutonici: “Noch kein Silberstreifen am Horizont” cioè: Ancora nessuna striscia d’argento all’orizzonte.