André Gide – Arte
L’arte è una collaborazione tra l’uomo e Dio, e meno l’uomo fa, meglio è.
L’arte è una collaborazione tra l’uomo e Dio, e meno l’uomo fa, meglio è.
Si è artisti nel momento in cui sai di essere sicuro delle tue azioni.
Inseguo il sogno di una casa vivente, versatile, silente, che s’adatti continuamente alla versatilità della nostra vita, anzi la incoraggi, con cento risorse che noi architetti insegneremo, arricchendola, con pareti e mobili leggeri; una casa variabile, simultaneamente piena di ricordi, di speranze e di coraggiose accettazioni, una casa “per viverla” nella fortuna e anche nelle malinconie, con quel che ha di immobile e fedele, e con quel che ha di variabile ed aperto ed aprendone le finestre finché v’entrino nel loro giro, sole e luna e l ‘altre stelle, e tutto è movimento, chi scende e chi sale nel mistero della crescita, e chissà cosa vedrà; rivolgendomi a voi inseguo l’immagine di una nuova società umana; questa immagine non è un miraggio irraggiungibile, e sta a noi sognarla per raggiungerla perché nessuna cosa i è avverata che non fosse dianzi sognata.
L’arte è il volo del pensiero di un uomo nel cuore dell’umanità.
L’arte è una bestia feroce che mi azzanna non appena mi distraggo da lei.
Il pittore e lo scultore sono ispirati dall’opera già completata nella mente.
Mai mi sarei aspettato di sentire un bellimbusto chiedere duecento ghinee per sbattere in faccia al pubblico un barattolo di pittura.