André Gide – Tempi Moderni
Liberarsi non è molto difficile. È più difficile rimanere liberi.
Liberarsi non è molto difficile. È più difficile rimanere liberi.
Ci hanno catturato gli occhi e non siamo più capaci di fermarci e guardarci in faccia! Ci hanno catturato le attenzioni e non siamo più capaci di esternare sentimenti con la voce, e lo facciamo con simboli! Ci hanno catturato le emozioni e non siamo più capaci di avere la mani libere per stringerti e abbracciarci! Hanno fatto di noi prototipi calcolatori, con cervelli privi di riflessioni, diventando schiavi di un virtualismo che ha sostituito la generosità facendo posto al menefreghismo!
La televisione è un mezzo di intrattenimento che permette a milioni di persone di ascoltare contemporaneamente la stessa barzelletta, e rimanere egualmente sole.
In questo periodo di crisi solo le umiliazioni sono ancora “gratis”!
Chi tocca i magistrati “sempre” perde, chi si fa toccare dalla “legge” “spesso” muore.
Stanno ideando e realizzando l’inverosimile pur di non morire di noia. Spiace schiantare quest’illusione: la noia non hai mai ucciso nessuno. Tutt’al più “può condurre a una incidenza doppia di casi di decesso dovuti a ictus o ad attacchi cardiaci”
Il corteggiamento ai tempi di facebook: è tutto un mi piace questo elemento. Che tristezza!