Andrea Asaro – Uomini & Donne
Lei: Si sentiva al sicuro, protetta, a “Casa”.Lui: Ogni volta che la sentiva, i suoi occhi “Vivevano”.
Lei: Si sentiva al sicuro, protetta, a “Casa”.Lui: Ogni volta che la sentiva, i suoi occhi “Vivevano”.
Il fuoco per ardere deve essere alimentato, il fiore per sbocciare deve essere innaffiato, e la donna deve sentirsi amata, coccolata, protetta per amare. Altrimenti si spegne come il fuoco, e appassisce come il fiore.
Cosa fa girare la testa ad un Uomo più dell’alcool… le gambe femminili.
Bisogna essere un uomo vivente ed un artista postumo.
I nostri percorsi, secondo delle parallele convergenti in un punto dell’infinito, ci hanno condotti l’una nella vita dell’altro. Le stesse parallele non più convergenti ci portano in punti non definiti. Verso l’ignoto basta che non sia un buco nero.
È la volontà che fa l’uomo grande o piccolo.
Sembra quasi che se metti la musica (e i libri probabilmente, e i film, e il teatro, e qualsiasi cosa procuri emozioni) al primo posto non arriverai mai a chiarire la tua vita amorosa, e a considerarla un prodotto finito.[… ]Forse noi viviamo troppo protesi verso un apice, dico noi che assorbiamo emozioni da mattina a sera, e di conseguenza non riusciamo a sentirci semplicemente contenti: noi dobbiamo essere o disperati o al settimo cielo e questi stati d’animo sono difficili da raggiungere in una relazione stabile e solida. Forse Al green è responsabile di molte più cose di quanto mi sia mai reso conto.
Il fuoco per ardere deve essere alimentato, il fiore per sbocciare deve essere innaffiato, e la donna deve sentirsi amata, coccolata, protetta per amare. Altrimenti si spegne come il fuoco, e appassisce come il fiore.
Cosa fa girare la testa ad un Uomo più dell’alcool… le gambe femminili.
Bisogna essere un uomo vivente ed un artista postumo.
I nostri percorsi, secondo delle parallele convergenti in un punto dell’infinito, ci hanno condotti l’una nella vita dell’altro. Le stesse parallele non più convergenti ci portano in punti non definiti. Verso l’ignoto basta che non sia un buco nero.
È la volontà che fa l’uomo grande o piccolo.
Sembra quasi che se metti la musica (e i libri probabilmente, e i film, e il teatro, e qualsiasi cosa procuri emozioni) al primo posto non arriverai mai a chiarire la tua vita amorosa, e a considerarla un prodotto finito.[… ]Forse noi viviamo troppo protesi verso un apice, dico noi che assorbiamo emozioni da mattina a sera, e di conseguenza non riusciamo a sentirci semplicemente contenti: noi dobbiamo essere o disperati o al settimo cielo e questi stati d’animo sono difficili da raggiungere in una relazione stabile e solida. Forse Al green è responsabile di molte più cose di quanto mi sia mai reso conto.
Il fuoco per ardere deve essere alimentato, il fiore per sbocciare deve essere innaffiato, e la donna deve sentirsi amata, coccolata, protetta per amare. Altrimenti si spegne come il fuoco, e appassisce come il fiore.
Cosa fa girare la testa ad un Uomo più dell’alcool… le gambe femminili.
Bisogna essere un uomo vivente ed un artista postumo.
I nostri percorsi, secondo delle parallele convergenti in un punto dell’infinito, ci hanno condotti l’una nella vita dell’altro. Le stesse parallele non più convergenti ci portano in punti non definiti. Verso l’ignoto basta che non sia un buco nero.
È la volontà che fa l’uomo grande o piccolo.
Sembra quasi che se metti la musica (e i libri probabilmente, e i film, e il teatro, e qualsiasi cosa procuri emozioni) al primo posto non arriverai mai a chiarire la tua vita amorosa, e a considerarla un prodotto finito.[… ]Forse noi viviamo troppo protesi verso un apice, dico noi che assorbiamo emozioni da mattina a sera, e di conseguenza non riusciamo a sentirci semplicemente contenti: noi dobbiamo essere o disperati o al settimo cielo e questi stati d’animo sono difficili da raggiungere in una relazione stabile e solida. Forse Al green è responsabile di molte più cose di quanto mi sia mai reso conto.