Andrea Costanzo – Frasi Sagge
A coloro che soffrono, scrivete una poesia che rimarà nei nostri cuori per l’eternità.
A coloro che soffrono, scrivete una poesia che rimarà nei nostri cuori per l’eternità.
Ognuno di noi ha scelto di vivere la sua vita, ha scelto la sua strada, quale viale percorrere, quale scarpe indossare. Lasciamo che ognuno viva la sua vita senza giudicarne ogni lato e ogni sfaccettatura. Lasciamo che gli occhi guardino altro, non la vita altrui. Cerchiamo di non avere sempre tra i nostri discorsi cose che non ci appartengono, o situazioni che non ci riguardano e competono. Combattiamo il nostro temporale, viviamo la nostra vita lasciando agli altri la loro.
L’amicizia è il seme della speranza, ed il frutto della pace.
Troppi sono i gesti gettati ormai dalla convenienza e non dal cuore. Se si vive con questo concetto non meritiamo di ricevere gesti sinceri, semplici e guidati da un sentimento sincero.
Certe donne perdonano il tradimento del proprio uomo non perché sono mosse da amore infinito e incondizionato, ma perché lui possa rimanere ostaggio del proprio senso di colpa. Perché sia in ogni momento ricattabile. Non c’è amore in queste donne. Vivranno ancora con lui, probabilmente fino alla fine, per poter rinfacciare con diritto di essere state lasciate sole, per illudersi di avere quelle attenzioni che loro, da sole, non saranno mai capaci di darsi. Se si è sinceri, si prosegue per la propria strada. Se non lo si è, si dà la colpa a un altro.
Ricorda quei momenti ogni volta che un illogica tristezza giocherà con te.
I miei genitori mi hanno dato la vita, i miei idoli la ragione per viverla.
Ognuno di noi ha scelto di vivere la sua vita, ha scelto la sua strada, quale viale percorrere, quale scarpe indossare. Lasciamo che ognuno viva la sua vita senza giudicarne ogni lato e ogni sfaccettatura. Lasciamo che gli occhi guardino altro, non la vita altrui. Cerchiamo di non avere sempre tra i nostri discorsi cose che non ci appartengono, o situazioni che non ci riguardano e competono. Combattiamo il nostro temporale, viviamo la nostra vita lasciando agli altri la loro.
L’amicizia è il seme della speranza, ed il frutto della pace.
Troppi sono i gesti gettati ormai dalla convenienza e non dal cuore. Se si vive con questo concetto non meritiamo di ricevere gesti sinceri, semplici e guidati da un sentimento sincero.
Certe donne perdonano il tradimento del proprio uomo non perché sono mosse da amore infinito e incondizionato, ma perché lui possa rimanere ostaggio del proprio senso di colpa. Perché sia in ogni momento ricattabile. Non c’è amore in queste donne. Vivranno ancora con lui, probabilmente fino alla fine, per poter rinfacciare con diritto di essere state lasciate sole, per illudersi di avere quelle attenzioni che loro, da sole, non saranno mai capaci di darsi. Se si è sinceri, si prosegue per la propria strada. Se non lo si è, si dà la colpa a un altro.
Ricorda quei momenti ogni volta che un illogica tristezza giocherà con te.
I miei genitori mi hanno dato la vita, i miei idoli la ragione per viverla.
Ognuno di noi ha scelto di vivere la sua vita, ha scelto la sua strada, quale viale percorrere, quale scarpe indossare. Lasciamo che ognuno viva la sua vita senza giudicarne ogni lato e ogni sfaccettatura. Lasciamo che gli occhi guardino altro, non la vita altrui. Cerchiamo di non avere sempre tra i nostri discorsi cose che non ci appartengono, o situazioni che non ci riguardano e competono. Combattiamo il nostro temporale, viviamo la nostra vita lasciando agli altri la loro.
L’amicizia è il seme della speranza, ed il frutto della pace.
Troppi sono i gesti gettati ormai dalla convenienza e non dal cuore. Se si vive con questo concetto non meritiamo di ricevere gesti sinceri, semplici e guidati da un sentimento sincero.
Certe donne perdonano il tradimento del proprio uomo non perché sono mosse da amore infinito e incondizionato, ma perché lui possa rimanere ostaggio del proprio senso di colpa. Perché sia in ogni momento ricattabile. Non c’è amore in queste donne. Vivranno ancora con lui, probabilmente fino alla fine, per poter rinfacciare con diritto di essere state lasciate sole, per illudersi di avere quelle attenzioni che loro, da sole, non saranno mai capaci di darsi. Se si è sinceri, si prosegue per la propria strada. Se non lo si è, si dà la colpa a un altro.
Ricorda quei momenti ogni volta che un illogica tristezza giocherà con te.
I miei genitori mi hanno dato la vita, i miei idoli la ragione per viverla.