Andrea De Candia – Comportamento
Obbedisco soltanto all’umile servo che è in me.
Obbedisco soltanto all’umile servo che è in me.
L’incapacità concreta di difendere i propri diritti in una società dove è quasi un reato…
Non mi interessa competere con gli altri; la sola competizione che mi accende è tra quello che vivo, sento e mi fa provare emozione e quanto di questo sono in grado di riuscire a trasmettere all’altro.
L’uomo è quasi sempre tanto malvagio quanto gli bisogna. Se si conduce dirittamente, si può giudicare che la malvagità non gli è necessaria. Ho visto persone di costumi dolcissimi, innocentissimi, commettere azioni delle più atroci, per fuggire qualche danno grave, non evitabile in altra guisa.
Tra il fare e il dire c’è l’ardire.
Il volersi bene è sempre qualcosa di più del non volersi male. Puoi non volermi…
La cattiveria di alcuni non ha fine… si cela dietro un sorriso.