Andrea De Candia – Religione
Non amo il divino nella sua assolutezza, non vi trovo alcun fascino, nessuna macchia, nessuna meravigliosa scissione: mi appassiona piuttosto il divino che si cela dentro il più fragile umano.
Non amo il divino nella sua assolutezza, non vi trovo alcun fascino, nessuna macchia, nessuna meravigliosa scissione: mi appassiona piuttosto il divino che si cela dentro il più fragile umano.
L’uomo bianco ha scoperto la Croce per mezzo della Bibbia, ma l’uomo di colore ha scoperto la Bibbia per mezzo della Croce.
È quasi impossibile andare a Gesù se non ci si va per mezzo di Maria.
Perdonami mio Dio perché più ho conosciuto amore, e pratico ora indifferenza e ancor più grave appare la mia colpa!
Meravigliosa condiscendenza di Dio che cerca l’uomo, grande dignità dell’uomo che è cercato da Dio.
La religione cristiana fece distinzione fra la purezza morale interiore e la pulizia esteriore della persona; la religione ebraica le identificava. […] Israele è la più perfetta rappresentazione di religione positiva. Rispetto all’ebreo, il cristiano è uno spirito libero. Così mutano le idee. Ciò che ancor ieri era religione, oggi non lo è più, e ciò che oggi è considerato ateismo, sarà religione domani.
Se insistiamo nel cercare il nulla (negli uomini), difficilmente troveremo il Tutto. Alziamo lo sguardo.