Andrea De Candia – Stati d’Animo
Non rinnego, semplicemente non mi identifico.
Non rinnego, semplicemente non mi identifico.
Come cazzo è possibile che a un uomo piaccia essere svegliato alle 6.30 da una sveglia, scivolare fuori dal letto, vestirsi, mangiare a forza, cagare, pisciare, lavarsi i denti e pettinarsi, poi combattere contro il traffico per finire in un posto dove essenzialmente fai un sacco di soldi per qualcun altro e ti viene chiesto di essere grato per l’opportunità di farlo?
Nulla è più facile che illudersi perché l’uomo crede vero ciò che desidera.
La solitudine è un appuntamento al buio con se stessi.
Il silenzio fa paura, come la solitudine. Ma io sono non ho paura, mi addormento e sogno te, la parte bella della mia vita.
Ora senti il cuore come se fosse stato passato nel trita carne, senti la rabbia soffocarti, con quel nodo che stringe. Vorresti spaccare tutto, scappare dal tuo essere per sentirti libero da questo dolore, ma non puoi. Cerchi una strada che non ti faccia sentire quello che ti perseguita perché sei solo con i tuoi pensieri. Lasci che quella ferita sanguini, non vuoi curarla, vuoi vedere il sangue scivolare lentamente sulla pelle come se fosse l’inchiostro che aveva scritto quell’amore nel cuore.
Le persone sofisticate non fanno per me, io amo la semplicità.