Andrea G. Pinketts – Libri
Ci sono uomini che attirano le donne perché sono magnaccia.Ci sono uomini che attirano le donne perché sono magnati.Ci sono uomini che attirano le donne perché sono magneti.Io appartengo a quest’ultima categoria.
Ci sono uomini che attirano le donne perché sono magnaccia.Ci sono uomini che attirano le donne perché sono magnati.Ci sono uomini che attirano le donne perché sono magneti.Io appartengo a quest’ultima categoria.
“Non ci sono due istanti uguali, il mondo fluisce di continuo, muta, cambia forma, ma tu sei troppo distratta per accorgertene. Il rumore del vento, come un canto, ora lento, ora violento. Un tuono in lontananza. I passi metallici degli insetti sulla terra. Le schegge di cristallo nero che rotolano lontano. Impara ad ascoltare!”
Voglio raccontarle una cosa, Florence. Mio padre era un uomo molto ricco, molto più di me. Si mangiò quasi tutto inseguendo un sogno assurdo, una faccenda di ferrovie, una bestialità. Gli piacevano i treni. Quando incominciò a vendere le proprietà io andai da mia madre e le chiesi: “Perché non lo fermi?” Avevo sedici anni. Mia madre mi diede un ceffone. Poi mi disse una frase che adesso, lei, Florence, deve imparare a memoria.Mi disse: “Se ami, qualcuno che ti ama, non smascherare mai i suoi sogni. Il più grande e illogico sei tu!”.
Il bello è utile quanto l’utile. Forse anche di più.
Alcuni scrittori creano la retorica della stupidità, altri la individuano e la combattono. I primi sono di gran lunga più numerosi.
Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli.
Col tempo si dimentica perfino la paura di calpestare le righe tra le piastrelle.