Andrea Mora – Frasi d’Amore
Se il mondo fosse piatto… correrei sul bordo per tuffarmi nell’universo e ti cercherei tra le stelle.
Se il mondo fosse piatto… correrei sul bordo per tuffarmi nell’universo e ti cercherei tra le stelle.
L’orologio di mio nonnoHai seguito i suoi passi,La sua vita,Il suo destinoHai segnato le ore di un uomoChe vedeva il mondo con gli occhi di un bambinoIl suo ultimo scorrere hai sentito,Il suo ultimo battito hai scanditoOra che vegli su di me,Sul mio camminoOra che segui con smisurata pazienzachi fa della propria vitaLa propria esperienza,Chissà se un giorno sentiraiL’ultimo scorrere di sangue nelle mie veneIl mio ultimo battito,Le mie ultime pene.
Era giugno una sera piovosa. Quanti pensieri quante parole e risate non pensavo che quella sera mi sconvolgeva la vita un angelo biondo mi ha preso coccolato e insegnato ad amare.
L’amore non svanisce. Anche se a volte pensi sia sparito, basta un respiro perche riviva.
Ci si nasconde per fare l’amore mentre la violenza e la guerra sono continuamente mostrate…
Il mio cuore mi detta le parole e la mia mente le elabora per farle diventare di senso compiuto. No, non sempre puoi capire quello che veramente hai dentro. L’amore non fa parte delle caratteristiche mentali dell’uomo; per questo può renderci anche confusi e spaesati seppur non vorremmo esserlo.
I tuoi occhi li vedo dappertutto, e come il frutto che matura e lascia la pianta tu mi hai piantato di getto, senza rimpianto e ora che mi capacito che non sei più mia questo bicchiere non toglie la mia nostalgia.
L’orologio di mio nonnoHai seguito i suoi passi,La sua vita,Il suo destinoHai segnato le ore di un uomoChe vedeva il mondo con gli occhi di un bambinoIl suo ultimo scorrere hai sentito,Il suo ultimo battito hai scanditoOra che vegli su di me,Sul mio camminoOra che segui con smisurata pazienzachi fa della propria vitaLa propria esperienza,Chissà se un giorno sentiraiL’ultimo scorrere di sangue nelle mie veneIl mio ultimo battito,Le mie ultime pene.
Era giugno una sera piovosa. Quanti pensieri quante parole e risate non pensavo che quella sera mi sconvolgeva la vita un angelo biondo mi ha preso coccolato e insegnato ad amare.
L’amore non svanisce. Anche se a volte pensi sia sparito, basta un respiro perche riviva.
Ci si nasconde per fare l’amore mentre la violenza e la guerra sono continuamente mostrate…
Il mio cuore mi detta le parole e la mia mente le elabora per farle diventare di senso compiuto. No, non sempre puoi capire quello che veramente hai dentro. L’amore non fa parte delle caratteristiche mentali dell’uomo; per questo può renderci anche confusi e spaesati seppur non vorremmo esserlo.
I tuoi occhi li vedo dappertutto, e come il frutto che matura e lascia la pianta tu mi hai piantato di getto, senza rimpianto e ora che mi capacito che non sei più mia questo bicchiere non toglie la mia nostalgia.
L’orologio di mio nonnoHai seguito i suoi passi,La sua vita,Il suo destinoHai segnato le ore di un uomoChe vedeva il mondo con gli occhi di un bambinoIl suo ultimo scorrere hai sentito,Il suo ultimo battito hai scanditoOra che vegli su di me,Sul mio camminoOra che segui con smisurata pazienzachi fa della propria vitaLa propria esperienza,Chissà se un giorno sentiraiL’ultimo scorrere di sangue nelle mie veneIl mio ultimo battito,Le mie ultime pene.
Era giugno una sera piovosa. Quanti pensieri quante parole e risate non pensavo che quella sera mi sconvolgeva la vita un angelo biondo mi ha preso coccolato e insegnato ad amare.
L’amore non svanisce. Anche se a volte pensi sia sparito, basta un respiro perche riviva.
Ci si nasconde per fare l’amore mentre la violenza e la guerra sono continuamente mostrate…
Il mio cuore mi detta le parole e la mia mente le elabora per farle diventare di senso compiuto. No, non sempre puoi capire quello che veramente hai dentro. L’amore non fa parte delle caratteristiche mentali dell’uomo; per questo può renderci anche confusi e spaesati seppur non vorremmo esserlo.
I tuoi occhi li vedo dappertutto, e come il frutto che matura e lascia la pianta tu mi hai piantato di getto, senza rimpianto e ora che mi capacito che non sei più mia questo bicchiere non toglie la mia nostalgia.