Andrea Polo – Desiderio
Seduto su di uno scoglio, da lontano guardai, e mi chiesi cosa fosse quella immensità che sovrasta la terra, e il cielo. Altre domande non seppi dare fin quando da quella immensità non fui catturato.
Seduto su di uno scoglio, da lontano guardai, e mi chiesi cosa fosse quella immensità che sovrasta la terra, e il cielo. Altre domande non seppi dare fin quando da quella immensità non fui catturato.
Non ci sono limiti o confini se c’è eccitazione, conta pure su di me. Se è contro la legge, arrestami. Se riesci a gestirlo, spogliami. Non fermarmi adesso.
Un desiderio quand’è tale?Solo quando è appunto un desiderio. Dopo che lo raggiungi pervade e governa solo il vuoto.
Molti vivono in base a ciò che pensano gli altri, dimenticando di vivere come desiderano!
Quando hai il paradiso in casa, è difficile che si vada a cercare l’inferno fuori.
Vestita di passione l’immaginazione si nasconde codarda dietro la mente dove incontra te… desiderio… calda pelle di fuoco e occhi di luce splendi nelle mie fantasie.
Chissà se lo sai, io spero che sentirai questo cuore che ti ama tanto. Chissà se il pensiero vola veramente, ma se arriverà lì da te e tu mi cercherai, io saprò che il pensiero, le sensazioni, volano veramente verso quel cuore il tuo cuore.