Andrea Polo – Destino
Decidi cosa vuoi essere nella vita, poi afferra tra le mani il tuo destino e corri sulla strada della vita.
Decidi cosa vuoi essere nella vita, poi afferra tra le mani il tuo destino e corri sulla strada della vita.
Chi vuol sapere del suo avvenire non ha che da guardare nel suo passato: se le relazioni al proprio procedere sono state positive, non potrà che essere altrettanto positivo il risultato futuro.
Gli uomini accumulano gli errori della loro vita e creano un mostro che chiamano destino.
Chiamatelo come volete, destino, fato, disegno divino, predestinazione, ecc ecc ecc. Comunque sia questo tempo prestabilito per gli eventi che devono accadere non ha mai dormito, io stanotte nemmeno, almeno per oggi, come per altri giorni, siamo pari!
È inutile cercare di far accadere di nuovo ciò che è passato, non tornerà se non nei ricordi a tormentare il nostro presente e a sabotare il nostro futuro. La vita è adesso ed è solo una, non lasciamola scivolare via senza viverla.
Non è lo scrittore che guida il destino con le sue parole, legandolo con le trame dei desideri. È anzi il destino, che conosce il principio e la fine, mediante strani echi lungo la strada, a guidare le parole dello scrittore, la cui unica vanità è quella di sopravvivere ad esso.
Assopito, ma vigile! Attendo il fato angusto, per confrontarmi con esso e combatterlo, tutto sarà vano, se non tento di mutarlo.