Tutti siamo un po’ poeti nell’amore. Scriviamo su di un foglio bianco le fantasie più recondite, sul come, l’amore dovrebbe essere secondo la nostra mente. Ci dimentichiamo del reale e ci rifuggiamo nel surreale per poter appagare per un solo istante questo desiderio del come e non dell’essere.
L’amore non è un’onda che esaurisce il suo cammino accarezzando una spiaggia o infrangendosi su una scogliera: è l’energia stessa che la spinge.
Non è l’amore che bisognava dipingere cieco, ma I’amor proprio.
Quello che ti regala l’amore da sempre e qualcosa di inestimabile, il sesso per effetto e una singola azione.
Due anime perfette sono quelle che hanno la stessa musica dentro.
Assaporando stagioni di ricordi ti ritrovo primavera del cuore, ora anima sospesa, in leggiadro pensiero nell’attesa, sorpresa germoglio pronto a rinascere abbracciato alle tue emozioni.
I nostri occhi si scrutavano comunicavano si affrontavano come una lunga partita a scacchi si scontravano! Alla fine cadde il mio cuore come un re sulla scacchiera! E abbandonai la strategia e abbracciai la magia la magia dell’amore!