Andrea Puccio – Musica
La musica è il mio antidolorifico.
La musica è il mio antidolorifico.
Una modifica nel campo dell’arte non dovrebbe avvenire, come nella moda, solo per la novità. Nuova musica o nuova pittura o nuova poesia devono rispecchiare un nuovo modo di pensare nel mondo. Allo sviluppo di un nuovo stile musicale si arriverà grazie alla mente e al sentimento di veri artisti, non di opportunisti.
Ma le canzoni son come i fioriNascon da sole, sono come i sognie a noi non resta che scriverle in frettaPerché poi svaniscono e non si ricordano più!
Nella musica, nel panorama della natura, nel sogno notturno, è a qualcosa d’altro che l’uomo rende il suo omaggio, da cui aspetta: lo aspetta. Il suo entusiasmo è per qualcosa che la musica, o tutto ciò che è bello al mondo, ha destato dentro.
Il rapporto tra un idolo e un fan è come quello tra la mano e l’occhio: se la mano si fa male l’occhio piange, se l’occhio piange la mano asciuga.
Non è sbagliato essere troppo buoni, la cosa sbagliata è esserlo con alcune persone!
La musica è spesso portatrice dei nostri pensieri più inconfessabili, dei nostri sguardi indecifrabili ed al contempo il riflesso del nostro stato d’animo tramutato in versi e parole.