Angela Cicolari – Acqua
È strano che “il Serpente” voglia bruciare quel libro. Non sa, forse, che il fuoco con cui sta giocando brucia più del suo.
È strano che “il Serpente” voglia bruciare quel libro. Non sa, forse, che il fuoco con cui sta giocando brucia più del suo.
Il bianco che lotta contro il nero, è come il giorno che dichiara guerra alla notte. A che serve, se non a sconvolgere gli equilibri del Mondo?
Nemmeno il potere dell’Altissimo può trasformare il male in bene, e il bene in male. Può provare e riprovare a deformare il vaso, il vasaio. Non cambia la natura sostanziale di ogni atomo dell’universo e delle sue dimensioni, senza condannare ad una lenta estinzione lo stesso universo… dove abita lo stesso Altissimo. Tutti mondi e dimensioni sono collegati strettamente tra di loro, al di là di questi non ne esistono altri. Non è il vaso che glielo dice. Un vaso non può parlare.
Mai piangere sull’acqua versata.
Tutti i malvagi sono bevitori d’acqua; e lo dimostra il diluvio.
Non si può confidare in un inganno: ogni azione del male è solo intesa a salvaguardare sé stesso e avere per sé il più possibile.
I pensieri sono come l’acqua… Li puoi contenere, ma prima o poi tracimeranno!Non c’è modo di controllarli, perché tutti insieme hanno la forza di un fiume in piena.L’unico modo di salvarti è quello di incanalare quelli positivi e lasciare che quelli negativi prendano la strada che porta al mare, quindi al cielo e nuovamente nella tua testa!
Il bianco che lotta contro il nero, è come il giorno che dichiara guerra alla notte. A che serve, se non a sconvolgere gli equilibri del Mondo?
Nemmeno il potere dell’Altissimo può trasformare il male in bene, e il bene in male. Può provare e riprovare a deformare il vaso, il vasaio. Non cambia la natura sostanziale di ogni atomo dell’universo e delle sue dimensioni, senza condannare ad una lenta estinzione lo stesso universo… dove abita lo stesso Altissimo. Tutti mondi e dimensioni sono collegati strettamente tra di loro, al di là di questi non ne esistono altri. Non è il vaso che glielo dice. Un vaso non può parlare.
Mai piangere sull’acqua versata.
Tutti i malvagi sono bevitori d’acqua; e lo dimostra il diluvio.
Non si può confidare in un inganno: ogni azione del male è solo intesa a salvaguardare sé stesso e avere per sé il più possibile.
I pensieri sono come l’acqua… Li puoi contenere, ma prima o poi tracimeranno!Non c’è modo di controllarli, perché tutti insieme hanno la forza di un fiume in piena.L’unico modo di salvarti è quello di incanalare quelli positivi e lasciare che quelli negativi prendano la strada che porta al mare, quindi al cielo e nuovamente nella tua testa!
Il bianco che lotta contro il nero, è come il giorno che dichiara guerra alla notte. A che serve, se non a sconvolgere gli equilibri del Mondo?
Nemmeno il potere dell’Altissimo può trasformare il male in bene, e il bene in male. Può provare e riprovare a deformare il vaso, il vasaio. Non cambia la natura sostanziale di ogni atomo dell’universo e delle sue dimensioni, senza condannare ad una lenta estinzione lo stesso universo… dove abita lo stesso Altissimo. Tutti mondi e dimensioni sono collegati strettamente tra di loro, al di là di questi non ne esistono altri. Non è il vaso che glielo dice. Un vaso non può parlare.
Mai piangere sull’acqua versata.
Tutti i malvagi sono bevitori d’acqua; e lo dimostra il diluvio.
Non si può confidare in un inganno: ogni azione del male è solo intesa a salvaguardare sé stesso e avere per sé il più possibile.
I pensieri sono come l’acqua… Li puoi contenere, ma prima o poi tracimeranno!Non c’è modo di controllarli, perché tutti insieme hanno la forza di un fiume in piena.L’unico modo di salvarti è quello di incanalare quelli positivi e lasciare che quelli negativi prendano la strada che porta al mare, quindi al cielo e nuovamente nella tua testa!