Angela Cicolari – Acqua
È uno strano destino, il serpente si avvelena con il mio spirito.
È uno strano destino, il serpente si avvelena con il mio spirito.
Un cerchio aperto è la perfezione del potere. Un infinito che non si piega nemmeno all’infinito, l’eternità superiore all’eterno. Se la usano secondo giustizia, diventeranno potenti. Se la usano per diventare potenti e sostituirsi a questo potere, avere per essere, li tratterà secondo giustizia.
La terra parla dalle sua fondamenta, la nuova bellezza del mondo esprime in sottofondo la lingua della morte, e non quella dell’infinito, del male, e non del bene. Verità matematica, sorda ai desideri di immortalità di una carne che resta sempre quella che è. La maledizione di Dio e degli angeli per rapirmi e macellarmi, raccontano la loro vera forma e intenzioni, o illusioni, e indirettamente un’altra verità: quello che macellano, lo spirito di una sola persona, fa brillare l’universo di nuove generazioni, uno spirito molto più grande di quello di Dio e degli angeli, che per questo non porterà mai eternità, né speranze di altri futuri.
La verità è una, e spiega tutte le altre. Dio è misogino e Cristo suo…
Se per gli dèi e per la morte, la vita delle persone è sempre stata un gioco divertente, fatto magari con una moneta, testa o croce, nel tempo dell’inganno della luce e del fuoco voglio vedere come si divertono.
Il mare, il suo odore, ho un mare dentro, e arriva quando sembra andato via.
La qualità di una conoscenza, cioè quanto essa si avvicina al vero, assume importanza proprio se è prossima all’esatta descrizione della realtà e legge che osserva. Per la legge, più è esatta e più l’importanza è assoluta. Per altri che non sono la legge, l’importanza è relativa alla loro conoscenza.