Angela Cicolari – Filosofia
Chi ha la vendetta nel sangue la vede negli altri anche quando non c’è: guardando fuori torna indietro la nostra immagine, quello che siamo.
Chi ha la vendetta nel sangue la vede negli altri anche quando non c’è: guardando fuori torna indietro la nostra immagine, quello che siamo.
Delle opinioni altrui sentenzia, solo chi sente toccarsi esistenza.
La scaltrezza e l’avidità, rappresentano sempre la strada più facile, all’inizio. Pongono in situazioni di falsi ripari dalla legge che non ha incarnazioni, quindi da nemici inesistenti. L’onestà è la strada più ardua all’inizio, ma significa sempre vita e sopravvivenza. Scambiare l’apparenza delle due è una astuzia che appartiene alla prima direzione, quindi è dove fisicamente e mentalmente ci si trova a procedere.
Affinché io sia libero non è necessario che sia indifferente a scegliere l’uno o l’altro dei due contrari.
Giugno: in New York, ero la pizza di Sant’Antonio nella Annual Sagra di Little Italy e, cantando, mi hanno portato in processione, su e giù, per Cuffaro Avenue, dove c’è una Casa Sicilia. Poi (siccome sono andato bene) hanno detto che mi richiameranno per fare la Vergine di Pompei immersa nei gladioli.
Quando penso a qualcosa di molto triste, penso a questo: un padre che per salvare l’onore e la vita di suo figlio, condanna a morte entrambi, trascinando nella medesima sorte tutto il resto.
La stima è come un fiore; se strapazzato non torna più mai al primitivo splendore.