Angela Cicolari – Frasi Sagge
Non si va all’inferno per azioni che si subiscono, ma per quelle che si compiono.
Non si va all’inferno per azioni che si subiscono, ma per quelle che si compiono.
Se nella vita ti capita di finire con il culo per terra non piangere, sorridi e rialzati. Serve a crescere. Se ti capita di credere nelle persone sbagliate, arrabbiati, piangi ma poi sappi che ti avranno insegnato che tipo di compagnia preferisci. Se ti capita di amare invano qualcuno e crederci per poi accorgerti di essere stata vittima di un’illusione, non morire anzi; torna a vivere più forte di prima perché sarai più splendente dietro l’esperienza.
Dalla mia macellazione Dio ha assorbito un’energia che ha raddoppiato il suo potere, adesso la medaglia ha due bianchi e due neri, e quindi l’energia di ogni stella e di ogni corpo fino alla più remota galassia è due volte più potente. Per via dell’effetto farfalla. Questo concime improprio che cala sulle terre è il sangue e lo spirito di quelli che gli angeli uccidono, ma finora questo forza era almeno impostata sull’equilibrio. Adesso consumerà lo spirito e la materia dell’Onnipotente, di ogni creatura, albero e roccia, fino all’ultimo, tanto da annullare per sempre le due parti di cui sono costituite. Una “virulenza spirituale” che non lascerà superstiti. Il Padre vedrà morire tutte le cose, unico spettatore dell’ultimo spettacolo, quelle visibili e quelle invisibili, il giorno, la notte, quello che odia, il bene, ma anche quello che ama, il male, e dopo di questo non esisterà più niente. Nei suoi ultimi istanti di eternità, gli passerà davanti la fioca illusione sbiadita dal tempo della vita universale che poteva essere e che ha così ferocemente fermato, come condanna ai suoi desideri scellerati. Gli rimarranno pochi secondi per riflettere sulla sua avidità, ma non credo che gli saranno sufficienti. È troppo pieno di sé per pensare che possa succedere e si crogiola nelle sue nuove conquiste: saranno proprio quelle ad annientarlo.
L’emotività è l’onda elettromagnetica che fa vibrare l’uomo alla vita.
Gli piaceva ricordare a se stesso che il proprio mondo non era andato completamente in pezzi. A volte abbiamo bisogno di tutta la colla che riusciamo a trovare per tenerci insieme.
Precipitato fuori dal sonno dalla domanda: “Dove va, questo attimo?” “Alla morte”, fu la mia risposta. E subito tornai a dormire.
C’è sempre, seppur con un minimo di punto d’incontro, una soluzione.