Angela Cicolari – Religione
Dio è finito, già dalla prima volta che ha osato alzare la sua mano contro di me. Ed è finito due volte, perché è davvero convinto di non esserlo, o di poterlo evitare.
Dio è finito, già dalla prima volta che ha osato alzare la sua mano contro di me. Ed è finito due volte, perché è davvero convinto di non esserlo, o di poterlo evitare.
E adesso, incominciamo questo cammino. […] Un cammino di fratellanza, di amore, di fiducia tra noi. Preghiamo sempre per noi: l’uno per l’altro. Preghiamo per tutto il mondo, perché ci sia una grande fratellanza.
La scaltrezza e l’avidità, rappresentano sempre la strada più facile, all’inizio. Pongono in situazioni di falsi ripari dalla legge che non ha incarnazioni, quindi da nemici inesistenti. L’onestà è la strada più ardua all’inizio, ma significa sempre vita e sopravvivenza. Scambiare l’apparenza delle due è una astuzia che appartiene alla prima direzione, quindi è dove fisicamente e mentalmente ci si trova a procedere.
Se si ama qualcuno si soffre, e se non ami, non puoi conoscere il significato di una vita cristiana.
Non permettiamo mai che il nostro cuore si faccia schiavo di qualcuno, ma solo di Colui che lo acquistò con il suo sangue.
Tutti hanno il loro fardello di peccati da portare. Tu conosci qual è il tuo?
La religione è la figlia della speranza e della paura, che esprime all’ignoranza la natura dell’inconoscibile.