Angela Cicolari – Solidarietà
La mia unica tristezza è vedere la loro illusione.
La mia unica tristezza è vedere la loro illusione.
Nella vita di cose ne ho viste molte, ma quelle che mi hanno fatto più male, che mi hanno lasciato un segno quasi indelebile dentro è stato tutto ciò che toccava da vicino l’innocenza dei bambini, spegnendo per sempre il loro sguardo intenso e innocente.
Se Dio si vuole suicidare, ahimè, non si può fermare.
Io sono la luce che si spegne nel buio ma si riaccende nell’avvicinarsi di un’altra.
Che mondo di supereroi. Ora, in blu e in rosso, come la batmobile per Batman, più o meno, Superman ha la supermozzarella.
Se si vede che un comportamento è sbagliato, si dovrebbe prima di tutto interrompere l’azione. Si è talmente sicuri che essere nell’errore è un diritto, perché l’autorità viene da Dio (e potrebbe essere in effetti vero), che il Male è forte e salvifico, che si sottovalutano le conseguenze, perché si sottovaluta l’importanza e il destino dell’avversario macellato, seppur onorandone la memoria. I discepoli hanno completa libertà di decisione, ma c’era un’eventualità che nemmeno Dio ha immaginato. Forse avrebbe dovuto pensare ad una specie di “Legge zero” per i suoi, immaginata da uno dei detestati scrittori, anche se ormai questa esperienza non può più essere utile al signore degli eserciti.
Che amore, o destino si può mai ottenere, con l’assassinio, la deportazione, questa volta di una sola persona, seguendo le vane speranze del nuovo Mussolini, il divino messia?
Nella vita di cose ne ho viste molte, ma quelle che mi hanno fatto più male, che mi hanno lasciato un segno quasi indelebile dentro è stato tutto ciò che toccava da vicino l’innocenza dei bambini, spegnendo per sempre il loro sguardo intenso e innocente.
Se Dio si vuole suicidare, ahimè, non si può fermare.
Io sono la luce che si spegne nel buio ma si riaccende nell’avvicinarsi di un’altra.
Che mondo di supereroi. Ora, in blu e in rosso, come la batmobile per Batman, più o meno, Superman ha la supermozzarella.
Se si vede che un comportamento è sbagliato, si dovrebbe prima di tutto interrompere l’azione. Si è talmente sicuri che essere nell’errore è un diritto, perché l’autorità viene da Dio (e potrebbe essere in effetti vero), che il Male è forte e salvifico, che si sottovalutano le conseguenze, perché si sottovaluta l’importanza e il destino dell’avversario macellato, seppur onorandone la memoria. I discepoli hanno completa libertà di decisione, ma c’era un’eventualità che nemmeno Dio ha immaginato. Forse avrebbe dovuto pensare ad una specie di “Legge zero” per i suoi, immaginata da uno dei detestati scrittori, anche se ormai questa esperienza non può più essere utile al signore degli eserciti.
Che amore, o destino si può mai ottenere, con l’assassinio, la deportazione, questa volta di una sola persona, seguendo le vane speranze del nuovo Mussolini, il divino messia?
Nella vita di cose ne ho viste molte, ma quelle che mi hanno fatto più male, che mi hanno lasciato un segno quasi indelebile dentro è stato tutto ciò che toccava da vicino l’innocenza dei bambini, spegnendo per sempre il loro sguardo intenso e innocente.
Se Dio si vuole suicidare, ahimè, non si può fermare.
Io sono la luce che si spegne nel buio ma si riaccende nell’avvicinarsi di un’altra.
Che mondo di supereroi. Ora, in blu e in rosso, come la batmobile per Batman, più o meno, Superman ha la supermozzarella.
Se si vede che un comportamento è sbagliato, si dovrebbe prima di tutto interrompere l’azione. Si è talmente sicuri che essere nell’errore è un diritto, perché l’autorità viene da Dio (e potrebbe essere in effetti vero), che il Male è forte e salvifico, che si sottovalutano le conseguenze, perché si sottovaluta l’importanza e il destino dell’avversario macellato, seppur onorandone la memoria. I discepoli hanno completa libertà di decisione, ma c’era un’eventualità che nemmeno Dio ha immaginato. Forse avrebbe dovuto pensare ad una specie di “Legge zero” per i suoi, immaginata da uno dei detestati scrittori, anche se ormai questa esperienza non può più essere utile al signore degli eserciti.
Che amore, o destino si può mai ottenere, con l’assassinio, la deportazione, questa volta di una sola persona, seguendo le vane speranze del nuovo Mussolini, il divino messia?