Angela Cicolari – Tempi Moderni
Quando il nazifascismo viene sconfitto si può sperare in un futuro migliore. Ma quando è proprio questa cultura a vincere, in quale futuro si può mai sperare?
Quando il nazifascismo viene sconfitto si può sperare in un futuro migliore. Ma quando è proprio questa cultura a vincere, in quale futuro si può mai sperare?
Nulla è pericoloso quanto l’essere troppo moderni. Si rischia di diventare improvvisamente fuori moda.
Il tempo non fugge mai così tardo quanto dalle mani delle donne.
Con l’assassinio non si cambia il destino, né si prende quello di un altro per allungare la propria vita oltre il tempo, cercando di trasformare il bene e la moralità in male e ipocrisia. Ogni cosa ha le sue conseguenze, ed esse non si possono mai prevedere, per quanti piani si facciano, per quanto le mosse si credano astute e accurate, per quanti diritti si crede di avere sulle vite altrui sotto la protezione del proprio Dio ripugnante.
È perfettamente mostruoso ciò che la gente fa al giorno d’oggi quando passeggia: dire, alle spalle degli altri, delle cose che sono assolutamente vere.
La crisi sta togliendo tutto a tutti, ma la vita è bella anche senza denaro, senza lusso, senza luce, senza gas. Basta un tozzo di pane e tanta fantasia, diventa lasagna e caviale. Alzarti la mattina e dirti sono vivo è la cosa più bella che c’è sorridi il mondo prima o poi cambierà, tornerà la serenità.
Sempre alta la “mortalità scolastica”, ormai studiata con la curva d’arrendimento.