Angela Cicolari – Vita
La realtà è più dolorosa e complessa della finzione, nella realtà le lacrime sono sempre vere.
La realtà è più dolorosa e complessa della finzione, nella realtà le lacrime sono sempre vere.
Grazie ma, non sono gentile, sono “differente”!
Mi sconvolgerai se scivoleraiNel mio Requiem che:La vista detergeNell’ignoto ti perdeBuio, RequiemSei me.
Alla fine sai che c’è? Che la vita contiene un misto di tutto, ed è quel tutto misto che la rende, Vita!
Noi siamo piccole ombre di ristoro in questo arido e immenso deserto.
E sono il giorno e la notte, la pioggia e il sereno, la quiete e la tempesta, su un albero sono la foglia che sta per cadere e pur tenacemente mi aggrappo ai rami, vivo in una pozza di fango, ma i miei occhi guardano alle stelle, sono la barca nel mezzo della tempesta, che non è rimasta in porto per paura delle onde.
Scivola lento il passare del tempo, stagioni che si rincorrono senza fermarsi ad aspettarmi. Esco tra strade deserte nella riva che affianca la mia vita. Vedo amici lontani, sogni trattenuti con mani dischiuse, e quel volo di farfalla che danza tra le luci della speranza. Passano così in fretta queste mie stagioni, non ho nemmeno più il respiro per rincorrere le mie illusioni. Un film che vedo a ritroso, per riassaporare le gemme che non ho apprezzato. Corro per riprendere il cammino, ma la mia stagione passa, e di lei, mi resta il ricordo d’aver perduto il suo profumo.