Angela Failla – Libri
E anche se probabilmente ho visto il tuo lato peggiore, i tuoi difetti… hai preso il mio cuore e volevo lo sapessi. Volevo che conoscessi chi sono davvero.
E anche se probabilmente ho visto il tuo lato peggiore, i tuoi difetti… hai preso il mio cuore e volevo lo sapessi. Volevo che conoscessi chi sono davvero.
Chissà perché l’autorità non vede di buon occhio i libri contro la stupidità.
Un buon autore è come il caffè, che sia lungo, corto, irish, corretto o alla napoletana, ciò che conta è il chicco buono.
Adesso stava partendo, avrei fatto qualsiasi cosa per rivederla, mentre fino al giorno prima non mi ero mosso di un passo. Come quando vieni lasciato in una storia e ti svegli disposto a fare tutto per farla tornare da te. Di solito è troppo tardi.
Silente avrà veramente lasciato la scuola solo quando non ci sarà più nessuno che gli sia fedele.
Un gentiluomo non impone la sua compagnia a nessuno, non insulta una donna. E, soprattutto, non le fa del male.
Il rapporto con i libri nobilita le mie giornate.È una fuga dalle cose che non vanno nell’esistenza quotidiana, dalla malignità, dalla brutalità, dalla fatica.È un viaggio dentro te stessa in cui ritrovi un’altra te stessa.