Angela Milana – Cinema
Lascio gli applausi ai pulcinella, io sono solo un viandante in questo teatro chiamato “vita”.
Lascio gli applausi ai pulcinella, io sono solo un viandante in questo teatro chiamato “vita”.
La letteratura ha scoperto da tempo questa dimensione moderna che puntualizza le minime cose, gli stati d’animo considerati troppo comuni. Il cinema ha nella macchina da presa il mezzo più adatto per captarla.
La differenza tra la vita e un copione cinematografico è che il copione deve avere…
La televisione è la figlia del cinema che è cresciuta stravangante e con cattive abitudini.
Sebbene non sia nuova al lavoro cinematografico, Audrey Hepburn, l’attrice britannica che è stata la protagonista per la prima volta come la Principessa Anna, è una sottile, elfica, malinconica bellezza, al tempo stesso regale e infantile nel suo profondo apprezzare i semplici piaceri e l’amore. Benché sorrida coraggiosamente alla fine della storia, rimane una figura solitaria e penosa che deve affrontare un futuro soffocante.
Un film è una fontana di pensiero pietrificata.
Senza questi elementi, fame, morte, malattia e miseria noi non potremmo far ridere in Italia.