Angela Mori – Frasi d’Amore
Ti diranno che è sbagliato che l’amore fa male, fa impazzire, uccide. Tu ama lo stesso, soffri, impazzisci e muori, ma solo d’amore e per amore!
Ti diranno che è sbagliato che l’amore fa male, fa impazzire, uccide. Tu ama lo stesso, soffri, impazzisci e muori, ma solo d’amore e per amore!
L’amore, quello vero è quello che non chiede… è quello che sa aspettare senza avere la fretta di essere consumato.
In amore non essere un mendicante,sii un imperatore.Dà e resta semplicementea vedere cosa accade…
Lui, così potente e così paurosamente fragile.Si stanca di non essere ricambiatoe raffredda le anime.Così l’amore se ne va,triste, solo, sconsolato,si porta via la tua ingenuità,e non tornerà mai più.
Camminavo lungo le strade della città, con i miei fogli in mano…Regalai una poesia d’amore a una donna stupenda che, salendo velocemente sull’auto di lusso me la restituì dicendo: Non voglio niente, non ho tempo, grazie!Passai vicino a una fabbrica e vidi alcune giovani donne pranzare sedute in un prato. Mi avvicinai e donai loro alcune mie poesie d’amore. Mi guardarono e ridendo, tutte insieme, me le restituirono: Non vedi che dobbiamo mangiare? Cosa vuoi farci leggere? Non abbiamo tempo.Mi incamminai allora lungo i vecchi navigli e voltai in un piccolo vicolo, una vecchia seduta vicina alla porta, ricamava…Mi avvicinai, le donai una mia poesia d’amore, la guardò appena e, restituendomela, mi disse: ah l’amore… ormai son vecchia non ho più tempo.Venne la sera… mi incamminai stanco e deluso lungo una strada buia.Vidi un fuoco lontano, nell’oscurità, e mi avvicinai.Due gomme d’auto bruciavano nel campo e una puttana poco vestita e infreddolita si scaldava come meglio poteva attendendo qualcuno.Mi avvicinai e, un po’ incerto, le donai una mia poesia d’amore…Lei mi guardò senza dire nulla, si sedette vicino al fuoco e la lesse lentamente, prendendosi tutto il suo tempo… e pianse.
Se il mio amore è nevrotico, se è possessivo, se è malsano, non posso insegnarvi…
Non ho potuto assaporare il dolce dell’amore, ma ho assaporato l’amaro dell’impotenza…