Angela Mori – Sogno
Sognai di salire come un equilibrista Sulla corda d’oro di un raggio di sole. Caddi facendomi male al mio risveglio sulla realtà’ presente!
Sognai di salire come un equilibrista Sulla corda d’oro di un raggio di sole. Caddi facendomi male al mio risveglio sulla realtà’ presente!
È meglio sognare la propria vita che viverla, benché viverla sia ancora sognarla.
Non è vero che i sogni non fanno mai male; e non è vero che non tutti sognano. Tutti hanno avuto dei sogni e ogni giorno qualcuno si ferisce a causa di un suo sogno o di un sogno altrui. I sogni sono come una stella: così brillanti e belli da guardare, ma pericolosi da toccare Perché tutti infondo capiamo prima o poi che si può vivere, si deve vivere per un sogno, ma non si può vivere sognando.
Quanti sogni svaniti per un soffio, quanti amori nati e mai sbocciati, quanti “se” mai diventati affermazione. Quante vite trascorse e mai vissute, quanti occhi che si limitano a vedere, senza mai soffermarsi a guardare.
Ho rinunciato a sogni che erano importanti. Li ho visti crollare e assieme a loro è crollata quella parte di me fatta di speranza e fiducia nel domani. Ho rinunciato a loro rassegnandomi e accettando che non tutto si può raggiungere. Ho visto persone gioire di questo e altre soffrirne con me. Ho ascoltato consigli, opinioni ed anche molti: “Te lo avevo detto”! Ma malgrado tutto questo non ho rinunciato a sognare. Forse lo faccio in modo diverso, ma continuo a farlo.
Non esistono stelle più o meno brillanti; esistono solo occhi più o meno sognanti che le guardano.
La vita è un sogno ma talvolta può trasformarsi in un incubo inquietante.