Angela Mori – Tempi Moderni
È un’epoca la nostra dove le leggi sono fatte e poi distrutte e di fronte ad esse siamo tutti uguali, quindi fatti e distrutti da chi fa le stesse leggi.
È un’epoca la nostra dove le leggi sono fatte e poi distrutte e di fronte ad esse siamo tutti uguali, quindi fatti e distrutti da chi fa le stesse leggi.
Delle poche cose che non torneranno più indietro, il tempo che sciupiamo è il più prezioso!
L’unica cosa che riesci a scrivermi in chat non è neanche un “ciao”, magari “come stai”, ma uno stupidissimo link che si ricollega al tuo profilo di “ask”. L’unica domanda davvero sensata da farti è: ma quand’è che te ne vai a fanculo?
Ogni società ha il tipo di criminali che si merita.
Mi chiedo a cosa servono le parole, se poi non siamo mai creduti o addirittura presi per pazzi. Tanto vale scrivere un messaggio almeno occhi non vedono e cuore non duole.
Non è vero che il mondo oggi va troppo in fretta, e se avessi tempo ve lo dimostrerei.
Non mi stancherò mai di dirlo: “musica per il cervello, non musica per i piedi”. Vogliamo che le persone ascoltino la musica e dunque la parole che ci sono dentro. Se vogliono andare a ballare che vadano pure a ballare, vadano dove vogliono loro… ad esempio, vadano affanculo.