Angela Mori – Tempi Moderni
È un’epoca la nostra dove le leggi sono fatte e poi distrutte e di fronte ad esse siamo tutti uguali, quindi fatti e distrutti da chi fa le stesse leggi.
È un’epoca la nostra dove le leggi sono fatte e poi distrutte e di fronte ad esse siamo tutti uguali, quindi fatti e distrutti da chi fa le stesse leggi.
Forse le previsioni dei Maya non erano sbagliate e starebbero per avverarsi. Non è possibile indicare il giorno e l’ora esatta della distruzione della Terra; ma certamente la fine potrebbe essere prossima. Il genere umano è giunto ad una svolta epocale, per cui la storia potrebbe ripetersi. Nella Babilonia attuale potrebbe ripetersi l’episodio di Sodoma e Gomorra come narra la Bibbia nel cap. 18 della Genesi. Soltanto la ricomparsa del Messia potrebbe scongiurare la catastrofe. Quindi codice rosso, rosso, rosso che più rosso non si può.
Se si carezzassero i cuori come si sfiorano i tasti dei cellulari, sembrerebbe un mondo migliore.
Verranno tempi migliori solo quando il pubblico imparerà che un calzolaio ha un più stretto rapporto con la lirica di una fabbrica di scarpe, o un redattore. Ma dato che questa convinzione non si farà mai strada, i tempi migliori non verranno mai.
La libertà significa il diritto di essere eretici, non conformisti di fronte alla cultura ufficiale e che la cultura, in quanto cretività sconvolge la tradizione ufficiale.
Abbiamo superato i limiti del divertimento e della coerenza, ma ormai non ci accontentiamo più neppure dell’infinito.
Se potessi tornare indietro nel tempo… sicuramente non avrei scritto questa frase.