Angela Randisi – Destino
Come un veliero dentro questo mare, cerco un porto dove ancorare il mio destino.
Come un veliero dentro questo mare, cerco un porto dove ancorare il mio destino.
Il destino di una persona non è scritta in nessun libro, siamo noi a costruirlo come vogliamo.
Quando smetteremo di dire perché? Sarà il destino a divertirsi con noi nel proporci continuamente indovinelli?
Nessun vincitore crede al caso.
Il tempo spesso è puntuale sugli appuntamenti del dolore, e in ritardo su quelli della gioia.
È falso asserire che siamo padroni di noi stessi,che abbiamo tutti i diritti sulla nostra vita,e che è nostro potere scegliere di sbagliare o meno…se così fosseal cospetto della nera signoranon saremo costretti, tutti, ad abbassare la testae seguirla nel suo cammino.
Mi sento come un bambino, passeggero di un auto guidata da un autista chiamato destino.