Angela Randisi – Frasi sulla Natura
Il vento gioca con le onde del mare per poi nascondersi sotto i granelli di sabbia.
Il vento gioca con le onde del mare per poi nascondersi sotto i granelli di sabbia.
Affinché il mondo si faccia più bello dobbiamo imparare a vedere. E, per vedere, i nostri occhi devono arrivare ad accontentarsi di ciò che c’è.
Lasciamo crepare i pandain pace,che raggiungano in cieloi dinosauri,e tutti quegli altri felici animali,che hanno finalmente estintola loro razza.
Vieni mio sole fonte di vita, il mondo si nutre del tuo calore. Illumina ogni speranza che forte e imperioso trafigge le nube che oscurano i cuori. Vieni da me a riscaldarmi. Illumina e effondi la luce sulle cose più semplici e meravigliose! Non abbagliare e fa germogliare il verde che si chiama “Amore” intrecciando radici nei paesaggi che la natura rigogliosa e generosa accoglie. A te gran sole: Restituisci a vita con la tua luce dai mille raggi di gioia a tutto ciò che muore. Dona sempre sorrisi,. Dona l’amore dona a noi la vita. Bisogna sempre avere il sole nel nostro cuore, anche nei giorni più tristi, più bui, perché possiamo sempre trasmettere un po’ di luce e amore a chi ne ha bisogno. A volte basta un semplicemente un saluto e un sorriso.
Non deviare dalla natura e il formarci sulle sue leggi e sui suoi esempi, è sapienza.
“Investire” la vita con un’energia molto più grande di quella che la alimenta, non significa raddoppiare la sua durata. Ecco perché mi fido della matematica più di quanto mi fido di Dio: si è reso vittima da solo di un incidente, per avidità, credendo di essere scaltro, senza nemmeno accorgersene. Secondo la cultura della sua razza, per evitare qualcosa di spiacevole basta fuorviare, ingannare, corrompere e pagare, arricchirsi, anche di spirito. Queste conseguenze invece non le eviterà: infatti non ha ingaggiato una guerra contro una o più persone, ma contro le leggi fisiche universali.
Tutti, almeno una volta, dovrebbero avere il privilegio di osservare la Terra dalla Luna, per comprendere che i confini sono un artifizio geografico, linee contorte non partorite dalla natura, ma dall’inclinazione dell’uomo al male.