Angela Vece – Comportamento
La facilità con cui si perdona una persona è proporzionale alla voglia o al bisogno di averla ancora, accanto, nella propria vita.
La facilità con cui si perdona una persona è proporzionale alla voglia o al bisogno di averla ancora, accanto, nella propria vita.
Del giudizio della gente non ho nessuno problema quando chi mi giudica ha un comportamento…
Chi ti vuole sempre uguale forse ti vuole morto.
Se non esistesse il razzismo gli esseri umani sarebbero comunque razzisti?
Tutti lì a puntare il dito. Tutti lì a giudicare la vita altrui. Sì, è vero, ci sono persone che nuotano contro corrente, e con questo? Non c’è motivo per giudicarle. Non si può giudicare se conosci solo la metà della sua medaglia. Non siamo tutti uguali e non tutti muoviamo passi come li muove la massa. Dico io, invece di giudicare, perché non apprezzarli? Perché non apprezzare la loro forza e il loro coraggio. Si può davvero giudicare una persona perché la si vede diversa o forse migliore? Penso proprio di no.
Sono abbastanza forte. Prendo la vita come viene, e se qualcosa va storto sorrido con…
Ma poi mi rendo conto che il problema della Stupidità ha la stessa valenza metafisica del problema del Male, anzi di più: perché si può persino pensare (gnosticamente) che il male si annidi come possibilità rimossa del seno stesso della Divinità; ma la Divinità non può ospitare e concepire la Stupidità, e pertanto la sola presenza degli stupidi nel Cosmo potrebbe testimoniare della Morte di Dio.