Angela Veronica Scuro – Viaggi e vacanze
La vita è un viaggio inaspettato e non va programmato: si parte, si torna e, se si vuole, si resta.
La vita è un viaggio inaspettato e non va programmato: si parte, si torna e, se si vuole, si resta.
L’unico modo per liberarti della routine è capire in cosa stai sbagliando, devi allontanarti per un giorno, camminare tanto e visitare nuovi posti.
Il problema non è svegliarsi di buonumore, il problema è dormire sempre con lo stesso pensiero.
C’è la squadra del cuore. Io tifo per quella. A volte vince, molto spesso perde. Cosa vuoi farci, non è il gioco, è la vita. Nella squadra del mio cuore non ci sono undici giocatori, più le riserve, no. Il mio “cuore” è una grande squadra di emozioni, di sensazioni, di ricordi, di speranze e di sogni. Anche lui lotta e combatte, ma non gioca. Lui ama, soffre. E qualche volta piange. Io tifo per lui perché un giorno possa urlare al mondo “ho vinto”.
La gente non fa un viaggio. È il viaggio che fa la gente.
Viaggiare con la mente è molto più emozionante che viaggiare col corpo…
Il meglio deve ancora venire. Con il tempo impari che nessuno può darti quello che cerchi dentro di te. Con il tempo capisci che quello che ti capita molto spesso non basta e non sostituisce quello che “meriti”. Ti capitano le persone che non cerchi e che non vuoi, ma ti capitano. Poi se ne vanno. Perché quello che danno spesso è soltanto quello che non vuoi tu, quello che non ti basta. Ma non perché “più si ha e più si vuole” ma semplicemente perché quello che sanno dare sono briciole e frammenti di quello che sei capace di dare tu.