Angela Veronica Scuro – Viaggi e vacanze
La vita è un viaggio inaspettato e non va programmato: si parte, si torna e, se si vuole, si resta.
La vita è un viaggio inaspettato e non va programmato: si parte, si torna e, se si vuole, si resta.
A volte la Strada ti parla. Sussurra filastrocche di domani, come una sirena che s’affaccia alla riva dei tuoi pensieri e il tuo viaggio è il suo canto, il ritmo ubriaco dei tuoi giorni la sua cadenza. Sui marciapiedi sgranati affamati di sole. Ai vertici pulsanti delle strade, negli angoli frenetici di traiettorie in ritardo. Nel caos polifasico della metropoli, mentre ti immergi fuori dai confini di te stessa e il tuo vagare ti lascia senza fiato, mentre insegui un volto tra le maschere… il tuo.
L’unico modo per liberarti della routine è capire in cosa stai sbagliando, devi allontanarti per un giorno, camminare tanto e visitare nuovi posti.
Certe sere son così… vuoi fuggire dai tuoi pensieri che rincorrono più veloci di dove le tue gambe ti potranno mai portare.
A volte abbiamo solamente bisogno di qualcuno che ci tranquillizzi e ci dica: “non ti preoccupare sei tu la cosa più importante, tutto il resto non conta”.
Chi ti perde ti rimpiange oggi, domani e dopodomani!
Se pensate che le persone stiano agendo male, allora fate una cosa. Ditegli come fare, ditegli chi frequentare, ditegli chi amare, ditegli che lavoro devono fare, ditegli dove andare, ditegli cosa devono dire, cosa pensare, ditegli quali scelte devono prendere. Poi fatevi dire come sono infelici. Quello che per voi può essere giusto, per gli altri può essere solo un errore.