Angelo Cora – Sorriso
Non è quella sabbia negl’occhi che nega allo sguardo il piacere, che fa gl’occhi patire è quel vento che intorno ti gira prima del gesto vessare, che affoga ogni, più lieve sorriso.
Non è quella sabbia negl’occhi che nega allo sguardo il piacere, che fa gl’occhi patire è quel vento che intorno ti gira prima del gesto vessare, che affoga ogni, più lieve sorriso.
Non ho mai amato, quella corona, rincorsa, cercata o dal’altrui, sul capo posata né coloro…
Sorridi sempre, anche se il tuo sorriso è triste, perché più triste di un sorriso triste c’è la tristezza di non saper sorridere.
Il suo sorriso spazza il cielo da ogni nuvola e cancella tutti i miei dubbi.
È tutto intorno che è meraviglioso lo capisci? È tutto intorno che è colorato, che porta con sé profumi e suoni dolcissimi. E tu a piccoli passi devi farne parte. Basta un mattino col sole, un giro in bici, col cestino a prendere il pane, una gonna svolazzante, un filo di rossetto e sei tu, meravigliosa. Basta un ricciolo di fronte all’occhio e tu che soffi per spostarlo. Bastano le belle parole, quelle buone. Basta l’educazione. Non prendersela a male con le persone, ma sorridere e pensare che siamo solo diversi, lontani e basta. È come una pillola, una caramella agli agrumi, basta poco e scoppi dentro di vera serenità. Basta sollevarsi leggera sul mondo e guardarne solo i colori.
Siamo seri. Facciamoci una bella risata.
Dopo che le nuvole hanno riempito il cielo di lacrime, il sole premuroso, le asciuga con il suo sorriso.