Angelo Cora – Vita
M’è troppo presto il meriggio, per vivere già la mia notte.
M’è troppo presto il meriggio, per vivere già la mia notte.
Adattarsi è una vergogna, è come fuggire.
Prenditi tutto ciò che vuoi. Fallo in questa vita, non te ne sarà data un’altra.
Quando la vita ti mette davanti a una dura prova, quando ti mette davanti a delle scelte difficili da prendere, non resta altro che fare la scelta giusta. Ma nulla può né il tempo, né chiunque, i ricordi impressi nel Cuore non si potranno mai cancellare.
Ci sono muri alti fatti di odio e orgoglio, basterebbe poco per farli crollare, riuscire con poco costruire un prato come un giardino al posto di quelle barriere, un prato fertile fatto di fiori profumati e erbe aromatiche, dove tutti possono stringersi la mano.
In Milano vado sempre da un barbiere vicino al Pirellone. E mi siedo in una delle sue sedie gigantesche che sembrano degli strumenti di tortura sadomaso.
La vita è un viaggio e ognuno viaggia a suo modo, con le consapevolezze dello ieri, con le certezze del presente, con la forza sui propri dubbi.