Angelo Michele Cozza – Comportamento
Untori di accidia non imbrattate volontà candide, non spargete mollezze: al primo distributore di vigore fate il pieno!
Untori di accidia non imbrattate volontà candide, non spargete mollezze: al primo distributore di vigore fate il pieno!
La disperazione speranzosa e quella che muove i suoi passi nella fede ceca profondamente radicata nel cuore. Di quella disperazione l’uomo muore solo e cieco. La disperazione assoluta e quella che conduce i passi al vero, essa spinge l’incauto uomo a sprofondare negli abissi di un ancor più buio momento. Si attacchi l’uomo finché può ai suoi vizi, essi sono una lunga fune che lo solleva dal baratro della morte, ma il loro effimero aiuto svanisce rapido così com’è apparso. Segua la traccia del loro falso dire, e quando ogni porta avrà chiuso allo stesso il passo, colui che ne ha seguito le tracce della vita si troverà nel più profondo buio, dove la disperazione lo coglierà nudo, e senza funi tra le mani. L’istante del Grande Dolore consacra l’essere che ha seguito il giusto cammino in uomo vero, ed in quel momento i suoi occhi forgiati dal fuoco della vita avranno accesso al vero. Vivi in te, per te e la vita prenderà dimora nel tuo vivere.
Ultimamente in giro non vedo più persone, ma camaleonti.Cambiano in base alle persone che frequentano.
Che triste è la vita di chi vive con i minuti contati, ben diversa è quella in cui ci si abbandona in infiniti attimi, all’interno c’è tutta l’eternità.
Avevo quattordici anni quando i miei genitori mi proposero di vedere uno psicologo il lunedì…
Se vuoi bene a qualcuno diglielo adesso, diglielo prima che sia troppo tardi, prima che…
Non è sbagliato saggiare il terreno per capire fin dove ci si può spingere, ma…
La disperazione speranzosa e quella che muove i suoi passi nella fede ceca profondamente radicata nel cuore. Di quella disperazione l’uomo muore solo e cieco. La disperazione assoluta e quella che conduce i passi al vero, essa spinge l’incauto uomo a sprofondare negli abissi di un ancor più buio momento. Si attacchi l’uomo finché può ai suoi vizi, essi sono una lunga fune che lo solleva dal baratro della morte, ma il loro effimero aiuto svanisce rapido così com’è apparso. Segua la traccia del loro falso dire, e quando ogni porta avrà chiuso allo stesso il passo, colui che ne ha seguito le tracce della vita si troverà nel più profondo buio, dove la disperazione lo coglierà nudo, e senza funi tra le mani. L’istante del Grande Dolore consacra l’essere che ha seguito il giusto cammino in uomo vero, ed in quel momento i suoi occhi forgiati dal fuoco della vita avranno accesso al vero. Vivi in te, per te e la vita prenderà dimora nel tuo vivere.
Ultimamente in giro non vedo più persone, ma camaleonti.Cambiano in base alle persone che frequentano.
Che triste è la vita di chi vive con i minuti contati, ben diversa è quella in cui ci si abbandona in infiniti attimi, all’interno c’è tutta l’eternità.
Avevo quattordici anni quando i miei genitori mi proposero di vedere uno psicologo il lunedì…
Se vuoi bene a qualcuno diglielo adesso, diglielo prima che sia troppo tardi, prima che…
Non è sbagliato saggiare il terreno per capire fin dove ci si può spingere, ma…
La disperazione speranzosa e quella che muove i suoi passi nella fede ceca profondamente radicata nel cuore. Di quella disperazione l’uomo muore solo e cieco. La disperazione assoluta e quella che conduce i passi al vero, essa spinge l’incauto uomo a sprofondare negli abissi di un ancor più buio momento. Si attacchi l’uomo finché può ai suoi vizi, essi sono una lunga fune che lo solleva dal baratro della morte, ma il loro effimero aiuto svanisce rapido così com’è apparso. Segua la traccia del loro falso dire, e quando ogni porta avrà chiuso allo stesso il passo, colui che ne ha seguito le tracce della vita si troverà nel più profondo buio, dove la disperazione lo coglierà nudo, e senza funi tra le mani. L’istante del Grande Dolore consacra l’essere che ha seguito il giusto cammino in uomo vero, ed in quel momento i suoi occhi forgiati dal fuoco della vita avranno accesso al vero. Vivi in te, per te e la vita prenderà dimora nel tuo vivere.
Ultimamente in giro non vedo più persone, ma camaleonti.Cambiano in base alle persone che frequentano.
Che triste è la vita di chi vive con i minuti contati, ben diversa è quella in cui ci si abbandona in infiniti attimi, all’interno c’è tutta l’eternità.
Avevo quattordici anni quando i miei genitori mi proposero di vedere uno psicologo il lunedì…
Se vuoi bene a qualcuno diglielo adesso, diglielo prima che sia troppo tardi, prima che…
Non è sbagliato saggiare il terreno per capire fin dove ci si può spingere, ma…