Angelo Rizzo – Ricordi
Non c’è più bel regalo di un ricordo.
Non c’è più bel regalo di un ricordo.
Un ricordo è indimenticabile solo se è troppo brutto, perche quelli belli li raccontiamo giorno per giorno…
Ci sono vecchie foto che riguardiamo con gioia, ci sembra di rivivere ogni cosa, osserviamo i nostri volti così “diversi”, a volte non esteticamente, ma nella sostanza che solo noi percepiamo, e ci riconosciamo con altre sensazioni, altri gusti. Di alcuni vissuti avvertiamo nuovamente stati d’animo e profumi, ricordiamo ogni particolare, di come stavamo in quel preciso momento, prima dello scatto. Ci sentiamo sia vicini che lontani, in uno strano effetto spazio-tempo. Poi ci sono altre foto, quelle che scorriamo veloci, che vorremmo avere già buttato, che quasi ci infastidiscono, che ci imbarazzano per come eravamo, con le nostre sofferenze e le nostre ingenuità, di cui sentiamo ancora un disagio misto a vergogna, immagini rovinate da quegli attimi che vorremmo dimenticare, da storie che non ci appartengono più, come vecchie fotografie di cui ci è rimasto soltanto il negativo.
Crediamo di avere dimenticato. Ma basta un nulla che ci porta a ricordare.
Dovremmo rivivere i nostri ricordi più belli almeno per il resto della vita.
Un ricordo non puoi toccarlo ma, in fondo al cuore, chi è andato via resta presente nei battiti che tengono il tempo del ritmo della vita.
Il bello dei ricordi che ci tornano in mente è la consapevolezza che non saremo mai in grado di dimenticarli.