Angiolina Rosaria – Matrimonio
Il matrimonio inizia con un sì, prosegue con un ni, e finisce con un no.
Il matrimonio inizia con un sì, prosegue con un ni, e finisce con un no.
Quando il sesso era misterioso portava un apprezzabile fascino che ora non ha più. I nostri nonni amavano donne che portavano vesti, sottovesti e quattro paia di mutante, e risvegliavano passioni che oggi non suscitano più.
Le donne più facili da conquistare sono le donne sposate.
E il tempo ti dirà di starti vicino, di continuare a cercarefinché non ci sarà più niente da nascondere.E allora lascia le strade che ti fanno diventarequel che non vuoi veramente esserelascia le strade che ti fanno amare, chi non vuoi veramente amare.Il tempo mi ha detto che è difficile trovare una come teuna cura tormentata, per una mente piena di problemi.E il tempo mi ha detto di non chiedere di piùperché un giorno il nostro oceano troverà la sua riva.
Nulla è impossibile, se sono cose umane e se rientrano nelle tue possibilità.
Molti giovani si scambiano promesse d’amore eterno. Dopo il matrimonio però, le cose cambiano radicalmente. Quasi i due terzi dei matrimoni che si celebrano in Italia, non superano il fatidico traguardo del settimo anno. Se a questi due terzi si aggiungono i matrimoni che, per vari motivi, non vengono sciolti, ma che di fatto esistono solo sulla carta; si può dedurre che matrimoni normali, e forse anche qualcuno felice, sono la minima parte. Venga allora preferito e sostenuto il celibato/nubilato. (Per bere un bicchiere di latte, non c’è bisogno di comprarsi una mucca).
Si dice: “beati i poveri perché entreranno nel regno dei cieli…”, ma quale prova abbiamo noi per affermare che i ricchi andranno tutti all’inferno?