Anna Andreevna Achmatova (Anna Gorenko) – Personaggi famosi
Verso di me veniva il pesce a nuoto ed il gabbiano candido nel volo, ed ero fiera, perfida e allegra, e non sapevo d’essere felice.
Verso di me veniva il pesce a nuoto ed il gabbiano candido nel volo, ed ero fiera, perfida e allegra, e non sapevo d’essere felice.
Non bisognerebbe mai regalare a una donna qualcosa che non possa indossare la sera.
Qualsiasi opera di un uomo è sempre un suo ritratto.
Gli artisti sono cosi capricciosi.
Lo scopo primario della conversazione è quello di soddisfare l’impulso a parlare.
Quando al mattino il sole si leva dietro le montagne fa nascere nei nostri cuori un grande senso di libertà che ci accompagna per tutto il giorno. Quando fra le gole profonde delle montagne sibila il vento ci ispira un sentimento di liberazione che ci fa sognare lidi lontani. Quando l’acqua dei ruscelli scorre veloce dopo le grandi piogge ci indica il sentiero della vita e le nuvole bianche nel cielo sono le nostre speranze che si muovono verso il futuro. Quando l’uomo saprà capire tutte queste cose allora avrà raggiunto la felicità.
L’albergo era davvero deprimente. Tetro. La sera non si sa cosa fare. Ci sono delle vecchie. Una di queste stasera guardando il cielo mi ha chiesto: “secondo lei c’è vita in qualche altra parte dell’Universo?”, “Beh spero di si, per Dio.”, “Il fatto che non ci sia qui non deve fallo escludere in assoluto”.