Anna Bellinghieri – Frasi sulla Natura
Se io fossi un vulcano tu provocheresti un eruzione fantastica.
Se io fossi un vulcano tu provocheresti un eruzione fantastica.
Non avranno speranze neanche con tutte le scaltrezze per mascherare la realtà: non potranno cambiare l’essere con lo spirito, cioè l’avere, né invertirlo. Provandoci, danneggeranno sempre la struttura di base su cui si regge la creazione, con effetti anche devastanti. Dio e gli angeli non ne usciranno mai finché non capiranno l’unica verità: il Male, quello con la m maiuscola, sono sempre stati loro e solo loro, da prima dell’inizio dei tempi. Ogni azione per cambiare, per possedere più spirito possibile estratto dalle loro vittime, allungandosi la vita, raddoppiando l’energia del Sistema, anche se cercheranno di farlo apparire cosa buona, resterà immutata la vera natura delle intenzioni e degli effetti. Rispettando la matematica, che non si sottomette e non si inverte alla volontà né alle magie, rispetteranno e salveranno la vita, inclusa la loro, dall’inferno, dove calerà t utto se le leggi fisiche che danno alla materia e allo spirito il giusto equilibrio subiranno per troppo tempo il tentativo di mutarle, e la luce che da energia all’intero cosmo continuerà a splendere raddoppiata fino a consumarsi ed estinguersi per sempre.
Ottobre! La natura ci mostra immagini di una bellezza infinita: non dobbiamo essere sordi e ciechi a queste emozioni, anche se questi meravigliosi colori preludono ad un tempo di passione per essa che comunque, è di esilarante bellezza!
La Natura è talmente bella, varia e piena di vita, che in nessun quadro, fotografia o riproduzione, fosse anche la più realistica, opera del miglior artista esistente o esistito, potremo mai ritrovare uno spettacolo paragonabile a quello che essa ci offre in tutte le sue manifestazioni.
La natura sbaglia. È un errore porre così tante aspirazioni e così tanta sete di vivere in un corpo fragile e mortale.
Immagina il vento tra i capelli, il mare mosso, il frastuono delle onde: senti quella forza della natura che travolge, ti sbatte dentro, scombussola l’essere e ti senti vivo.
“Essere un germoglio e non poter vedere la luce…”Questo gridò la gemma prima di soccombere all’egida della terra madre.