Anna De Santis – Desiderio
Quanto ti ho desiderato mio piccolo fiore,dammi la mano e andiamo.Seguimi nel sognoscoprirai il mio mondo,quello che volevo offrirti,se Dio mi avesse concesso la gioia di averti.
Quanto ti ho desiderato mio piccolo fiore,dammi la mano e andiamo.Seguimi nel sognoscoprirai il mio mondo,quello che volevo offrirti,se Dio mi avesse concesso la gioia di averti.
Chi scommette ci rimette.
Le lacrime hanno effetto taumaturgico.
Sicuramente posso considerarmi molto fortunata, ma ho avuto anch’io giorni tristi, la mia famiglia è la cosa più importante che c’è e la serenità raggiunta è anche grazie a loro, mio marito, i miei figli e i miei nipoti, sono una donna appagata e serena, desidero solo veder crescere i miei nipoti, se Dio me ne darà la forza.
Una volta la zona morta era una piccolissima parte del cervello cosiddetta oscura, oggi è difficile se non impossibile, trovare una minima parte chiara nel cervello di molta gente.
Non c’è nessuna indecenza nel mio sorrisoquando ti guardo nudo, è solo che mi piaceguardare ciò che io desidero!
Com’è semplice smontare tutto quello che si è fatto senza alcuna nuova proposta.