Anna De Santis – Desiderio
Quanto ti ho desiderato mio piccolo fiore,dammi la mano e andiamo.Seguimi nel sognoscoprirai il mio mondo,quello che volevo offrirti,se Dio mi avesse concesso la gioia di averti.
Quanto ti ho desiderato mio piccolo fiore,dammi la mano e andiamo.Seguimi nel sognoscoprirai il mio mondo,quello che volevo offrirti,se Dio mi avesse concesso la gioia di averti.
Guarda quella stella, pensami come me.
Il vero cambiamento sta nel non desiderare cambiamenti.
Un ti amo! Mi urla dentro sempre più forte!Impossessandosi di me giorno per giorno.Con una forza superiore all’estremo.
Mai ti è dato un desiderio… se non ti è dato il potere di realizzarlo!
La cosa più straziante del morire di desiderio è che non si può morire di desiderio.
E fai mille giri, intorno ai desideri. Una sosta all’ombra di un’oasi. Poi di nuovo il deserto. Sotto il sole cocente, come una ferita che non sana mai. Tra beduini ospitali e ladri di Baghdad. Finito il riposo, riprendi a camminare. Più forte. Più attento. E inevitabilmente, più cinico e schivo.